La legge 12 novembre 2011, n. 183, pubblicata sulla G.U. 265 del 14-11-2011 ha destinato le risorse complessive di € 400.000.000,00 per l’erogazione del “5 per mille dell’Irpef” nel 2012.
Anche per l’esercizio finanziario 2012 si applicano le disposizioni contenute nel decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 aprile 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 131 dell’8 giugno 2010.
Il 9 aprile 2014 l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato gli elenchi degli ammessi e degli esclusi di competenza del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, con l’indicazione delle scelte e degli importi spettanti a ciascun beneficiario.
Il 5 per mille dell’anno finanziario 2012 è stato erogato nel corso del 2014 dal Ministero del lavoro e p.s. per il tramite dell’Agenzia delle Entrate. Gli elenchi degli enti per i quali è stato disposto il pagamento sono consultabili nel sottostante collegamento “Elenco dei pagamenti effettuati”.
Si informa che l’ultimo elenco di pagamento per l’anno 2012 è stato trasmesso dall’Agenzia delle Entrate il 23 marzo e si è in attesa della disponibilità di cassa per poter effettuare i bonifici.
Una parte di beneficiari (i cosiddetti “NoIBAN) non hanno potuto essere liquidati in quanto privi di conto corrente, o perché le coordinate bancarie/postali non sono state comunicate all’Agenzia delle Entrate. L’elenco dei “NoIBAN” trasmesso al Ministero dall’Agenzia delle entrate è consultabile nel sottostante collegamento “Elenco dei beneficiari privi di IBAN”.
Gli Enti presenti nell’elenco dei “NoIBAN” possono richiedere la liquidazione del contributo facendo pervenire entro e non oltre il 25 novembre 2015 la relativa richiesta firmata in originale dal legale rappresentante corredata di copia del documento di identità in corso di validità.
I moduli per la richiesta del pagamento dei NoIBAN sono accessibili nell’apposita sezione posta nella pagina iniziale del cinque per mille “Moduli per la richiesta di pagamento del contributo nei casi di: assenza di conto corrente, reiscrizioni, storni, IGEPA e NoIBAN ”.
N.B. per i contributi di importo pari o superiore a mille euro la richiesta dovrà recare obbligatoriamente le coordinate bancarie (IBAN); solo per gli importi inferiori a mille euro il pagamento potrà essere richiesto, in alternativa, in contanti presso la tesoreria provinciale della Banca d’Italia (rimessa diretta). In questo caso la somma dovrà essere obbligatoriamente riscossa entro e non oltre due mesi dall’arrivo dell’accredito in tesoreria.
Elenco dei pagamenti effettuati
Soggetti beneficiari che non risultano negli elenchi di pagamento e dei NoIBAN
Gli enti che risultano nell’elenco dei beneficiari del cinque per mille pubblicato sul sito dell’Agenzia delle Entrate ma non sono presenti né negli elenchi dei pagamenti effettuati né nell’elenco dei NoIBAN, possono rivolgersi alla Direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate competente per territorio per avere chiarimenti in merito alla loro posizione.
Elenco dei beneficiari privi di IBAN (NoIBAN) 5x1000_2012_NoIBAN
Moduli di richiesta di liquidazione NoIBAN