“Sfollati e rifugiati: Stesso destino, diverso cammino”: questo il titolo della manifestazione che si terrà nella giornata del 17 marzo presso la sala consiliare della Provincia di Catanzaro.
Un momento di incontro e di confronto, organizzato da Fondazione Città Solidale Onlus in collaborazione con l’Associazione Carità e Amore Onlus, sulla tematica dell’immigrazione, divenuta ormai priorità della politica non solo Italiana ma anche europea, e patrocinato dai comuni di Catanzaro, Squillace, Gasperina e San Pietro Apostolo.
La giornata, promossa dagli SPRAR di Catanzaro-Squillace, Gasperina e San Pietro Apostolo, sarà moderata da Armando Vitale, presidente dell’associazione Gutenberg, e vedrà la partecipazione di Marta Clinco, Editor di Q Code Magazine, e di Vulcano Statale, che offrirà una panoramica di quelle che sono le differenze tra gli Sfollati interni e i Rifugiati, attraverso la lente di ingrandimento del sistema internazionale di protezione e assistenza.
Nucleo centrale dell’iniziativa, sarà la presentazione del libro “Nel Cuore della Guerra. Testimonianza di un reduce della Guerra del Congo”, scritto da Chris kalenge, un viaggio nella drammaticità di un paese che ha conosciuto nel solo 2015 ben 2,6 milioni di sfollati nella zona est del paese.
Un quadro geo-politico in piena evoluzione e in piena crisi che viene descritto con gli occhi di un attore protagonista, che ha vissuto sulla sua pelle i drammi dei nostri giorni che accomunano milioni di persone disperate che partono dalla loro terra per cercare un posto migliore nel mondo che li possa ospitare.
A concludere la giornata di lavori Luca Di Chiara, cooperante internazionale con esperienza in Sudamerica, Balcani e Africa, a rappresentare quel mondo, molte volte silenzioso, che attraverso un bagaglio esperenziale e tecnico si sposta in terre lontane per aiutare le popolazioni più bisognose. Un intervento, quello di Di Chiara, che andrà a delineare la situazione attuale del Congo e di tutti quei paesi della fascia centrale dell’Africa. L’organizzazione dell’evento, affidata a Domenico Torcia, responsabile dello SPRAR per adulti di Gasperina, è stata incentrata sulla conoscenza delle dinamiche che stanno portando proprio in Europa un flusso migratorio di proporzioni enormi.
Un aspetto questo messo in luce proprio da Torcia: La giornata che vivremo non vuole essere solo la semplice esposizione di un fenomeno importante, come quello migratorio, ma un momento di condivisione e di confronto. Credo sia fondamentale, soprattutto in relazione alla situazione italiana, cercare di capire quale sia la vera soluzione ad un problema che ormai è diventato un dramma quotidiano, poco conosciuto e che molte volte viene affrontato sotto la lente del pregiudizio e dello stereotipo.
A suggellare l’importanza dell’iniziativa anche il patrocinio del Servizio Centrale del Sistema di Protezione per Richiedenti Asilo Politico e Rifugiati del Ministero dell’Interno, che ha inteso impreziosire questa iniziativa fondata sul dialogo e sulla conoscenza reciproca dei popoli e dei problemi relativi all’integrazione e all’accoglienza.