“Niente paura… solo gioia!”, questo il messaggio finale delle manifestazioni di Carnevale organizzate nei giorni scorsi dall’Associazione Tribunale per la difesa dei diritti del Minore e dalla fondazione Pina Gigliotti, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, l’Istituto penale minorile di Catanzaro, l’Istituto Magistrale De nobili, il Polo didattico Galluppi (plessi Maddalena, Galluppi) le associazioni Gaia, il team Hakuna Matata.
La festa si è chiusa, presso la Sala della provincia di Catanzaro, con l’omonimo spettacolo del clown Fragolino, tra mille bolle di sapone. Ad aprire le attività, qualche giorno prima, il noto cabarettista Enzo Colacino che, nel reparto di pediatria, ha portato in scena la maschera e la storia di Giangurgolo.
La tre giorni ha coinvolto i bambini della città, gli alunni delle scuole, i piccoli ricoverati in ospedale, i minori dell’istituto penale minorile di Catanzaro.
Per l’evento ‘Carnevale nel mondo”, circa cinquanta bambini, con grande abilità, hanno raccontato ai presenti quanto appreso, nei laboratori allestiti presso la scuola, sulle tradizioni legate al Carnevale nel mondo. I piccolissimi si sono cimentati nelle recite di poesie e filastrocche, guidati dall’insegnante Maria Rita Giroldini.
Il programma è stato arricchito anche dai ragazzi dell’Istituto minorile che, con entusiasmo e spirito di solidarietà, hanno rappresentato su delle maschere bianche il carnevale nei loro paesi di provenienza e hanno anche proiettato le loro emozioni e stati d’animo, e dai bimbi ricoverati nei reparti pediatrici dell’Azienda Ospedaliera Pugliese Ciaccio, che hanno inviato le loro “scoperte culturali sul carnevale” preparate con i volontari del Progetto Ospedale Allegro. La serata si è conclusa in un clima di festa e di allegria, con tante soprese e la baby dance coordinata dall’Associazione Gaia.
Gli eventi si sono tenuti, in giorni diversi, anche presso l’Istituto Minorile penale di Catanzaro, dove si è svolto il “Carnevale senza pensieri”, con la collaborazione di Hakuna matata-team, e nell’atrio del reparto di Oncologia pediatrica, dove gli alunni dell’Istituto De nobili di Catanzaro, coordinati dalla professoressa Bruna Badolato, hanno presentato la “la fiaba di Biancaneve”.
«Riporto il forte appello rivolto a bambini e adulti presenti dal clown “sociale” Fragolino: “Vivere in positivo riscoprendo i doni che abbiamo ricevuto (nonni, genitori, amici…), guardare oltre il nostro mondo e aiutare i tanti bambini che oggi attendono di svegliarsi e scoprire che la guerra è stata solo un brutto sogno, che il papà oggi ritorna ad essere nella gioia perché ha ritrovato la sua dignità nel lavoro” – ha concluso Daniela Fulciniti, presidente dell’associazione Tribunale per la difesa dei diritti del Minore e della Fondazione Pina Gigliotti – questo e tanti altri messaggi ci hanno regalato mille emozioni e ci hanno rinforzato nella nostra mission, quella di “tendere una mano” a chi soffre, di far sentire che noi siamo accanto a loro sempre: invito chiunque condivida questi valori a unirsi a noi».
Un ringraziamento speciale va a chi ha collaborato e agli sponsor: Camera di Commercio, Comat, Class, Aig,, UNPLI e Buvette.