La Commissione europea ha avviato una consultazione pubblica per raccogliere le opinioni di giovani, insegnanti, animatori socioeducativi, organizzazioni, datori di lavoro e altre parti interessate sulle priorità e sul rafforzamento del Corpo europeo di solidarietà.
Il Corpo europeo di solidarietà è stato istituito dalla Commissione il 7 dicembre 2016. L’iniziativa consente ai giovani di età compresa tra i 18 e i 30 anni di partecipare a un’ampia gamma di attività solidali che affrontano situazioni di difficoltà in tutta l’UE. Ciò darà loro la possibilità di acquisire una preziosa esperienza e competenze importanti all’inizio della loro vita lavorativa e consentirà inoltre di promuovere e rafforzare il valore della solidarietà, che è uno dei valori fondamentali dell’Unione europea.
La Commissione sta elaborando una proposta legislativa per la prima metà del 2017, finalizzata a dotare il Corpo europeo di solidarietà di una base giuridica specifica. I risultati della consultazione contribuiranno a definire e consolidare ulteriormente l’iniziativa, alimentando i lavori della Commissione su tale proposta legislativa.
Dall’avvio dell’iniziativa più di 21 000 giovani si sono registrati per entrare a far parte del Corpo europeo di solidarietà. Le organizzazioni partecipanti dovrebbero poter cominciare la ricerca dei candidati idonei all’inizio di marzo e già in primavera si avranno le prime partecipazioni alle attività di solidarietà. L’obiettivo è raggiungere 100 000 partecipanti entro la fine del 2020.