Concluso il soggiorno educativo e riabilitativo per non vedenti dell'IRIFOR

Come ogni anno, anche in quest’estate 2021, l’IRIFOR Calabria, in collaborazione con le sezioni IRIFOR ed UICI di Catanzaro e Reggio Calabria,  ha organizzato  i soggiorni estivi abilitativi e riabilitativi per i propri utenti in regime residenziale con l’obiettivo di offrire momenti di svago e socializzazione, promuovendo nel contempo la loro autonomie  attraverso processi di inclusione anche lontano dalle proprie famiglie.

Il soggiorno estivo è anche un’opportunità di pausa per le famiglie che, per qualche settimana, possono affidare con fiducia il proprio familiare ad istruttori ed operatori specializzati. Nello specifico, l’Irifor di Catanzaro, in collaborazione con le locali sezioni UICI ed UNIVOC e con il coordinamento di Luciana Loprete, ha quindi aderito al progetto promosso dall’IRIFOR Calabria , realizzando un soggiorno regionale con partecipanti catanzaresi e reggini. Una full immersion di 10 giorni presso il Residence Costa Blu di Sellia Marina, comune che vanta diverse bandiere blu.

Tutti i ragazzi hanno mostrato in un primo momento titubanza e soggezione dovuti dal post LOCKDOWN, un periodo che ha costretto all’isolamento, al timore dell’altro ed a trovare rifugio in dispositivi quali il cellulare ed il PC, ma la notizia di potersi rincontrare ha suscitato una irrefrenabile voglia di partecipare, riempendo le valigie un mese prima della data di partenza e chiedendo costantemente ogni giorno l’ora di partenza.

Un’esperienza che ha visto gli operatori e i volontari, tra cui la più giovane di soli 15 anni, Karol G. Mascaro, accompagnare bambini e ragazzi in tutte le fasi del soggiorno, guidandoli durante le attività e nei momenti di socializzazione.

I programmi delle attività sono stati studiati nel dettaglio, partendo dall’autonomia personale che rappresenta il focus ma si sono arricchite di tante altre attività sportive, giochi serali, laboratori manuali, teatrali e corali.

Grazie agli sport gli utenti hanno potuto sviluppare le loro capacità motorie troppo a lungo dimenticate nell’ultimo anno, come quelle natatorie sia in piscina che al mare, approcciandosi ed approfondendo la conoscenza della subacquea, passando poi all’utilizzo dell’attrezzatura subacquea che fa gustare il piacere delle immersioni.

Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Associazione Vitanuova, tutti hanno potuto provare in prima persona l’indoor cycling, che risulta essere un ottimo strumento per sudare e bruciare calorie in gruppo al ritmo di musica. La bici da spinning sollecita infatti il sistema cardiovascolare permettendo di ridurre lo stress, rinforzare la muscolatura e allenare il metabolismo contribuendo anche alla riduzione del grasso corporeo ed alla riduzione del colesterolo. Un percorso pertanto che ha messo alla prova la resistenza, la volontà e la passione di ogni partecipante. Lo sport all’aria aperta è una delle opportunità più belle che ci offre l’estate!

Queste attività sono tipicamente utili per unire al divertimento la cementificazione del gruppo e insegnare ai ragazzi i valori sportivi, permettendo anche ad alcuni  di loro di scoprire di avere delle abilità prima sconosciute.

La manualità essenziale per il non vedente con pluridisabilità è stata anche in questa occasione messa in primo piano con laboratori sensoriali e manuali, utilizzando diversi materiali e strumenti come il gesso, il das e la carta, tutti con consistenze e caratteristiche diverse al tatto. Con la collaborazione degli istruttori   si sono studiati interventi su misura dei partecipanti per sviluppare il senso dell’orientamento, dell’udito e soprattutto la psicomotricità fine. Il tutto contornato da un supporto psicologico giornaliero a sostegno del benessere psicofisico, con consulenze individuali  che l’IRIFOR tende sempre a garantire per la buona riuscita delle sue iniziative.

A conclusione del soggiorno, come oramai di consuetudine, è stato realizzato uno spettacolo artistico completo con scene teatrali, canti, intermezzi pianistici e interpretazioni personali, testi memorizzati e studiati durante il laboratorio teatrale con l’operatrice/attrice, in armonia con la docente di musica che ha curato il coro nei dettagli, riscuotendo grande successo tra il pubblico che per l’occasione ha visto la presenza di molti insegnanti curriculari e di sostegno nonché un folto gruppo di amici del gruppo dell’UICI di Catanzaro.

Apprezzati infine sono state le visite del Vicepresidente Nazionale IRIFOR Vincenzo Massa e del Vicepresidente IRIFOR regionale Armando Paviglianiti che hanno lodato tutti i contenuti del soggiorno realizzati con impegno e passione.

Un soggiorno in cui la personalità di ognuno si è amalgamata al gruppo non solo degli utenti dell’IRIFOR ma anche di tutti i villeggianti, un ricordo di giornate contraddistinte da risate, lacrime di gioia, sudore e fatica per superare i propri limiti nello spirito di condivisione ed anche un pizzico di relax. Un tripudio di vere emozioni nell’ottica del “fare gruppo”, rispettando i momenti del naturale processo di socializzazione, nonché il carattere, l’età e le tempistiche di ogni ragazzo.

 

Stampa o condividi