Riceviamo e pubblichiamo
Concluso nei giorni scorsi il progetto “Sinergie”, promosso dal Centro Calabrese di Solidarietà Ets e co-finanziato dalla Fondazione Banco di Napoli, che ha avuto come obiettivo principale quello di prevenire e contrastare le nuove dipendenze tra adolescenti e giovani.
Lanciato il 4 settembre 2023, il progetto ha mirato a rispondere alle sfide emergenti in ambito giovanile, soprattutto in seguito agli effetti della pandemia che hanno acuito problematiche legate all’uso eccessivo di internet e al binge drinking. La missione di “Sinergie” è stata quella di offrire strategie preventive e formative per promuovere comportamenti salutari tra i giovani, attraverso attività di accoglienza, counseling e formazione.
Le principali attività si sono svolte all’interno del Centro di “Aggregazione Giovanile” immobile affidato dal Comune di Catanzaro: uno spazio educativo di aggregazione che risponde all’esigenza di promuovere e sostenere stili di vita positivi e pro sociali, di arricchire e sviluppare le potenzialità evolutive dei giovani e di migliorare in termini qualitativi e valoriali la fruizione del tempo libero in città.
Nel corso del progetto, sono stati attivati tre laboratori presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Catanzaro, uno spazio dedicato alla promozione di stili di vita positivi e alla valorizzazione delle potenzialità dei giovani. Questi laboratori hanno visto una partecipazione attiva di ragazzi e ragazze di età compresa tra 11 e 20 anni, che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi, esprimersi e crescere in un ambiente sicuro e stimolante.
I laboratori hanno registrato una positiva partecipazione tra i giovani, che hanno potuto beneficiare di un ambiente informale e flessibile, ideale per lo sviluppo delle loro capacità e talenti. Ogni laboratorio è stato progettato per favorire la collaborazione e l’ascolto, con l’intento di sensibilizzare i partecipanti sulle moderne dipendenze e fornire loro gli strumenti necessari per affrontare queste sfide.
Una delle principali attività previste dal progetto è stata la pratica della mindfulness, erogata in 8 sessioni e realizzata presso il centro di aggregazione giovanile: raggiunto l’obiettivo prefissato di far acquisire consapevolezza e raggiungere uno stato di benessere.
La coordinatrice del progetto, Katia Vitale, ha sottolineato l’importanza della strategia di potenziamento delle abilità individuali, come problem solving e empatia, per contribuire a un miglioramento del benessere giovanile e della comunità. “Sinergie” ha rappresentato un punto di riferimento per i giovani, offrendo loro non solo uno spazio di incontro, ma anche un’opportunità per costruire un futuro più sano e consapevole.
La conclusione di “Sinergie” ha contribuito alla creazione di una rete di supporto e prevenzione per i giovani, con risultati che si prevede avranno un impatto duraturo sulla comunità. Con il sostegno della Fondazione Banco di Napoli e il contributo del Centro Calabrese di Solidarietà Ets, il progetto ha dimostrato il suo valore e l’efficacia delle strategie implementate.