“Il conto alla rovescia” per la terza edizione della festa del volontariato del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro è ormai iniziato. Venerdì 13 e sabato 14 piazza Prefettura e dintorni si animeranno con i colori della solidarietà e dell’amore verso l’altro, da sempre a corredo dell’operatività dei volontari. La conferenza stampa di presentazione dell’evento – tenutasi mercoledì nella Sala Concerti del Comune – è stata l’occasione per ribadire il concetto dell’unità di intenti, che ha portato il mondo dell’associazionismo territoriale a riunirsi per mesi ed a predisporre un programma di alto spessore culturale, oltre che di forte richiamo attrattivo per l’intera cittadinanza.
Non solo balli, esibizioni musicali, esercitazioni (diversi studenti saranno coinvolti da gruppi di volontariato di Protezione Civile nel montaggio di una tenda da campo) e laboratori manuali e creativi per bambini, ma anche dibattiti ed approfondimenti sul ruolo del volontariato in città, sulla riforma del Terzo Settore e sullo spreco alimentare: la festa del CSV di Catanzaro vuole essere tutto questo, come ha ben illustrato Giulia Menniti, referente dell’Area Promozione del Centro Servizi, a conferma dell’importanza che il Welfare – ed in particolare il volontariato – ha assunto negli ultimi anni in un’Italia sempre più in affanno. E’ indubbio, infatti, che il volontariato – nei molteplici settori in cui si esplica – si ritrovi a svolgere un’azione “politica” nel fare da pungolo continuo alle istituzioni: lo stesso vicesindaco nonché assessore alle Politiche Sociali, Gabriella Celestino, ha voluto sottolineare il cambiamento al quale il volontariato è andato incontro negli ultimi tempi, nel suo farsi interprete dei mille e più bisogni emergenti e nel tamponare le difficoltà operative degli enti chiamati a dare risposte.
Non più un volontariato statico, ma in perenne movimento e sempre più professionale, dunque: le associazioni, coinvolte in prima linea nell’organizzazione dell’evento, hanno per prime dimostrato di aver compreso che, solo con la condivisione di intenti, si dà valore aggiunto a quello che si fa. E’ quello che ha auspicato nel suo discorso introduttivo il presidente del CSV, Luigi Cuomo, e che diversi volontari, in rappresentanza di altrettante associazioni (Nino Dell’Acqua de L’Alveare; Giuseppe Mazzitelli di “Volare senz’Ali”, Salvatore Ferragina dell’U.I.C.I, Enzo Nania dell’Acmo e Guglielmo Merazzi del comitato direttivo del CSV), hanno dichiarato di voler perseguire costantemente.
Ufficio stampa CSV Catanzaro
