Contaminazioni Festival è la prima edizione di un evento che vuole promuovere il dialogo interculturale e lo sviluppo locale attraverso l’interazione fra giovani ita-liani e stranieri utilizzando il linguaggio universale della musica.
Il festival nasce all’interno del progetto “CoMusiCare – linguaggi universali di coesione sociale”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dalla Regione Calabria – Dipartimento Turismo e Beni Culturali, Istruzione e Cultura e coordinato dalla MEET Project Coop Sociale con il prezioso aiuto del comune di Carlopoli.
Il progetto, iniziato lo scorso ottobre e che ha visto coinvolti giovani italiani e stranieri in un percorso formativo volto all’organizzazione del festival Contami-nazioni, giunge al termine.
Il primo giugno dalle ore 17.00 sarà possibile partecipare ai workshop di danza, percussioni e costruzioni di strumenti musicali che animeranno la parte pomeri-diana dell’evento. Saranno presenti stand di artigianato, una mostra fotografica e una degustazione di piatti tipici ed etnici a cura dei progetti SPRAR Incontri e Al-bait gestiti dalla Cooperativa sociale Atlante.
Il programma prevede anche un evento a sorpresa che si svolgerà nella suggesti-va location dell’Abbazia di Corazzo alle ore 18.00.
A partire dalle 20, nell’anfiteatro del paese si alterneranno l’artista senegalese Boto Cissoko accompagnato dal batterista Fabio Tropea con il progetto Djalam-ban Duo, la pianista Chiara Troiano, la band Folk N’ Roll di San Pietro Aposto-lo per poi concludere con il musicista Italo-francese Sandro Joyeux accompagna-to dal percussionista Vincenzo Mazza.
La serata si concluderà con l’Holi Color e animato dal Dj AZ.
Il progetto CoMusiCare ha voluto promuovere l’integrazione tra i giovani, il con-fronto tra diverse realtà, la valorizzazione del territorio e soprattutto la contami-nazione tra culture diverse che si esprime anche nel variegato programma musica-le che vede musicisti italiani e africani suonare assieme.
Il Contaminazioni è qualcosa di più di un semplice festival, che attraverso la mu-sica, l’arte e la gastronomia punta a gettare i semi per una reale contaminazione e integrazione.