Contributi per iniziative d’interesse pubblico della Banca d’Italia (dal 01/01/2024 al 28/02/2024)

Criteri e procedure per l’assegnazione di contributi liberali da parte della Banca d’Italia

ENTE EROGATORE

Banca d’Italia

OGGETTO DEL BANDO

La Banca d’Italia stabilisce i criteri e le procedure per assegnare contributi per iniziative d’interesse pubblico e somme a scopo di beneficenza.

I criteri prevedono i settori verso i quali possono essere indirizzati gli interventi, precisano i principi da osservare nell’istruttoria delle richieste, definiscono competenze e poteri delle strutture e degli organi della Banca, fissano i termini per l’invio e l’evasione delle domande.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Le istanze devono essere corredate di specifici elementi informativi: importo richiesto, piano illustrativo del progetto da realizzare, preventivi di spesa, documenti attestanti la presenza di fonti di finanziamento ulteriori rispetto a quanto richiesto alla Banca.

I contributi finanziari sostengono attività concernenti:

A) Ricerca, cultura ed educazione in campi affini alle funzioni istituzionali (economia, moneta credito, finanza), sostenendo in particolare università, associazioni e fondazioni scientifiche per progetti di ricerca o eventi specifici (convegni, seminari, etc.); programmi di dottorato e master universitari, borse di studio e di ricerca.

B) Ricerca scientifica, promozione culturale, formazione giovanile e scolastica, fra cui rilevano ricerca scientifica e innovazione tecnologica; attività di accademie e istituzioni culturali di primario rango operanti a livello nazionale nella promozione e nel sostegno della cultura umanistica, storica e scientifica; promozione a livello nazionale della qualità della formazione giovanile e scolastica.

C) Beneficenza, solidarietà e pubblico interesse, con particolare riguardo a progetti di primarie associazioni, enti e istituzioni finalizzati all’assistenza e al sostegno in ambito nazionale di minori e anziani in stato di bisogno; malati e disabili; persone colpite da forme di esclusione e disagio sociale.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Possono richiedere contributi liberali esclusivamente gli enti che non perseguono fini di lucro e che non rientrano in una delle seguenti categorie:

  • persone fisiche;
  • soggetti e organismi che costituiscono emanazione di formazioni politiche o sindacali o comunque da queste controllati;
  • enti territoriali (Regioni, Comuni, Province, Città Metropolitane);
  • enti che svolgono, direttamente o indirettamente, propaganda politica per influenzare le campagne elettorali;
  • soggetti che mirano a limitare la libertà e la dignità delle persone e/o a promuovere ogni forma di discriminazione;
  • soggetti riconducibili agli enti sopra indicati in virtù di legami fondativi/societari, meccanismi di governance.

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

L’erogazione a favore di un singolo progetto potrà essere al massimo pari alla metà dell’intero fabbisogno dell’iniziativa.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le richieste dovranno pervenire agli Uffici della Banca secondo le modalità indicate nei criteri e procedure per l’assegnazione dei contributi liberali.

Le domande pervenute dal 1° gennaio al 28 febbraio saranno istruite e decise di norma entro il mese di giugno, con erogazione nel mese di luglio.

Le domande pervenute dal 1° luglio al 31 agosto saranno istruite e decise di norma entro il mese di dicembre, con erogazione nel mese di gennaio.

INFORMAZIONI E BANDO

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando nella sezione “contributi”, in cui è possibile scaricare i criteri e le procedure per l’assegnazione di contributi liberali da parte della Banca d’Italia, le FAQ ed il modulo per la presentazione della richiesta.

Stampa o condividi