Contributo energia, attivo l’incentivo per gli ETS che erogano servizi in favore di persone con disabilità e anziane (scad. 21/08/2023 ore 12)

Contributo a sostegno degli Enti del Terzo Settore a fronte dell’aumento dei costi dell’energia termica ed elettrica nel 2022 – art. 8, comma 1, legge 23 settembre 2022, n. 144

ENTE EROGATORE

Presidenza del Consiglio dei Ministri  – Dipartimento per le politiche in favore delle persone con disabilità, con la gestione di Invitalia Spa

OGGETTO DEL BANDO

La misura mette a disposizione di Enti del Terzo Settore (ETS) e di enti religiosi riconosciuti che svolgono attività di assistenza a beneficio di persone con disabilità e anziane, un contributo a fondo perduto per l’acquisto dell’energia e del gas naturale, calcolato sull’aumento dei costi energetici (energia elettrica e termica) registrati nel terzo trimestre dell’anno 2022, rispetto allo stesso periodo del 2021.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Le utenze oggetto della domanda di ammissione alle agevolazioni devono essere intestate all’Ente che fa richiesta o alla Pubblica Amministrazione che ha concesso l’immobile a cui fanno riferimento. E’ comunque l’Ente che fa richiesta che deve sostenerne il pagamento.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Possono richiedere il contributo per uno solo dei Fondi previsti, gli Enti del Terzo Settore in possesso, al momento della presentazione della domanda, dell’autorizzazione all’erogazione di servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in favore di persone con disabilità e persone anziane e che abbiano erogato tali servizi nel periodo cui si riferisce la richiesta di contributo.

Il contributo straordinario a valere sulla quota del Fondo di 120 milioni può essere richiesto dai seguenti soggetti che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria (in forma residenziale o semi-residenziale) in favore delle persone con disabilità:

  • enti iscritti nel registro unico nazionale del Terzo Settore
  • organizzazioni di volontariato
  • associazioni di promozione sociale
  • organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)
  • enti religiosi civilmente riconosciuti

Il contributo straordinario a valere sulla quota del Fondo di 50 milioni, può essere richiesto dai seguenti soggetti, che svolgono attività di assistenza socio-sanitaria (in forma residenziale o semi-residenziale) in favore delle persone anziane:

  • enti iscritti nel registro unico nazionale del Terzo Settore
  • organizzazioni di volontariato
  • associazioni di promozione sociale
  • organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS)
  • enti religiosi civilmente riconosciuti
  • associazioni
  • fondazioni
  • aziende di servizi alla persona (ASP)

Il contributo straordinario a valere sulla quota del Fondo di 5 milioni, può essere richiesto dalle Istituzioni Pubbliche di Assistenza e Beneficenza che erogano servizi socio-sanitari e socio-assistenziali in regime semiresidenziale e residenziale in favore delle persone anziane (IPAB).

Ciascun Ente può presentare una sola domanda per uno solo dei Fondi indicati. I contributi non sono cumulabili tra loro.

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

La dotazione finanziaria è di 175 milioni di euro.

Il contributo è calcolato applicando all’incremento del costo, al netto dell’IVA, una percentuale di riconoscimento così determinata:

 Percentuale di incremento del costo Percentuale di liquidazione
 Pari al 100% o maggiore del 100% 80% dell’incremento
 Compresa tra il 99,99 % e l’80% 70% dell’incremento
 Compresa tra il 79,99 % e il 60% 60% dell’incremento
 Compresa tra il 59,99 % e il 40% 40% dell’incremento
 Compresa tra il 39,99 % e il 20% 80% dell’incremento

Il contributo non è riconosciuto per incrementi inferiori al 20%.

Il contributo massimo erogabile ammonta a 50.000 euro per ogni soggetto che ne fa richiesta.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

Le richieste di contributo possono essere presentate dalle ore 12 del 20 luglio 2023, fino alle ore 12 del 21 agosto 2023 attraverso la piattaforma informatica dedicata, a cui si accede da portale di Invitalia e dal sito del Ministero per le disabilità.

La data di presentazione della domanda di agevolazioni è del tutto ininfluente ai fini dell’accesso al contributo, concesso ed erogato in base alla percentuale di incremento dei costi ovvero secondo un ordine decrescente a partire dalla maggiore percentuale di incremento dei costi, e dando priorità, nel caso di percentuale paritaria, al maggiore importo del costo sostenuto.

Per la presentazione della domanda è necessario:

  • registrarsi preventivamente sulla piattaforma dedicata utilizzando SPID, o Carta d’identità elettronica (CIE), o Carta nazionale dei servizi (CNS)
  • compilare la domanda in ogni sua parte.

Il perfezionamento della domanda richiede il possesso di una posta elettronica certificata (PEC) attiva.

Non sono ammesse domande presentate con modalità diverse.

INFORMAZIONI E BANDO

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando sul portale di Invitalia. Per ulteriori informazioni è possibile chiamare il numero verde gratuito 800 77 53 97, attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18 o scrivere all’indirizzo PEC fetsdisabilieanziani@postacert.invitalia.it.

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