L’educazione alla sessualità è un termine molto ampio che comprende varie discipline connesse alla formazione, in particolare il rapporto tra i ragazzi ed i coetanei nel periodo di maturazione sessuale, i cambiamenti che avvengono in età puerile, la psicologia, la fisiologia dell’apparato genitale, l’anatomia, le problematiche e le varie curiosità dei giovani stessi. I canali utilizzati per l’educazione sessuale sono molteplici: la famiglia, gli insegnanti, gli allenatori di società sportive, gli educatori religiosi ed il mondo del web.
A Catanzaro, domenica scorsa, si è tenuto il secondo modulo “Educazione alla Sessualità” degli incontri di formazione continua organizzati dall’associazione Centro Ascolto Stella del Mare. Docente d’eccezione per l’occasione è stata Maria Esposito, sessuologa e psicologa della devianza. Davanti ad un nutrito pubblico di esperti e laureati, tra i quali uno dei soci fondatori del Centro Ascolto, Tullio De Virgilio, e la presidente Stefania Mandaliti, sono state approfondite delle tematiche interessanti: dai principi basilari dell’educazione sessuale alla pedofilia, dall’omosessualità alla bisessualità, dal masochismo ai metodi anticoncezionali.
L’obiettivo del corso è stato quello di affrontare e andare oltre a questioni che molte volte sono considerate dei tabù generazionali, oltre che avviare una campagna di prevenzione e di sensibilizzazione per la conoscenza delle malattie sessualmente trasmissibili come la clamidia, la gonorrea, la sifilide, gli Herpes genitali e l’AIDS. Concetti fondamentali da far conoscere alle figure genitoriali e ai docenti per essere così poi trasmessi ai bambini e agli adolescenti.