Il centro di aggregazione sociale di Guardavalle, gestito dall’Auser, presieduto da Nicola Geracitano, è una fucina di idee e di scambi culturali. Ogni giorno della settimana, infatti, è dedicato ad un’attività sempre diversa, finalizzata allo scambio generazionale (di grande successo il corso di impagliatura delle sedie, che ha visto i bambini apprendere in maniera egregia le tecniche da parte degli anziani del luogo) ed all’animazione della cittadina jonica.
Fitto il programma predisposto anche nel mese di dicembre, grazie all’impegno a tutto tondo della volontaria Teresa Menniti, che ha messo a disposizione della comunità la sua esperienza artistica, in qualità di docente all’Accademia delle Arti e Professioni (ADAP) di Catanzaro. Da segnalare la data del 9 dicembre, dedicata ai bambini; il pranzo solidale del 17, in compagnia degli extracomunitari che fanno parte integrante della comunità, e la mostra fotografica che ritrae la storia dei luoghi, immortalata in scatti datati tra il 1925 ed il 1960.