“Donaction”, nasce il portale delle associazioni non profit

FIRENZE – Si chiama “Donaction” ed è la prima piattaforma italiana che offre una panoramica completa di tutti i progetti promossi dalle associazioni non profit nel mondo. Dalla coltivazione di Cotone in Benin all’educazione negli slum indiani, il nuovo sito intende diventare una specie di “wikipedia” delle associazioni e permette di visualizzare i tanti progetti umanitari presenti nel mondo, a partire da quelli più piccoli, quelli cioè delle associazioni che hanno più difficoltà economiche per arrivare ai grandi canali di comunicazione. L’idea della piattaforma, visitabile al sito www.donaction.org e contenente già 25 associazioni, nasce dalla volontà di dare visibilità a tutti i progetti di cooperazione allo sviluppo e di promozione sociale presenti in Italia e nel mondo ed allo stesso tempo dare sostegno a tutte le associazioni e ai loro volontari. “Vogliamo sfruttare le enormi potenzialità che il web ci offre per massimizzare i vantaggi delle realtà non profit” ha detto Michele Mariani, tra i responsabili del progetto.

La piattaforma è stata presentata ufficialmente ieri pomeriggio nella sede della Regione Toscana, visto che la maggior parte degli ideatori proviene da Firenze. Erano presenti gli assessori al Welfare e allo sport del comune di Firenze, Sara Funaro e Andrea Vannucci.

Pensata per facilitare il contatto tra le organizzazioni e gli utenti interessati a sostenere il mondo del non profit, “Donaction” punta da una parte a dare la possibilità all’utente di scegliere dove indirizzare il suo aiuto in maniera semplice ed efficace, e dall’altra permettere alle Onp di comunicare sempre con un pubblico interessato al settore del no profit e così trovare nuovi donatori. Si tratta di uno strumento utile per quelle piccole realtà che molto spesso non riescono ad accedere ai finanziamenti concessi dal settore pubblico o da aziende di grandi dimensioni. “Donaction”, infatti, è una piattaforma completamente gratuita per tutte le Onp aderenti al network e la permanenza al suo interno non è legata alla capacità dell’organizzazione di raccogliere fondi.

Sul portale le Onp potranno presentare i loro progetti, descriverli, geolocalizzarli e aggiornarli quotidianamente, offrendo ai donatori la trasparenza, elemento essenziale affinché anche un singolo cittadino si senta al centro di un grande progetto. Le Onp possono pubblicare ogni tipo di progetto che riguardi la cooperazione internazionale, lo sviluppo o la promozione sociale, mentre la raccolta fondi avviene attraverso due diversi metodi di finanziamento: il crowdfunding (finanziamento collettivo degli utenti della piattaforma) oppure il finanziamento individuale (l’azione è finanziata attraverso la donazione di un singolo utente).
Fonte: www.redattoresociale.it

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