Sono pubblicati gli elenchi dei soggetti che hanno presentato domanda di iscrizione per accedere al beneficio del 5 per mille per l’esercizio finanziario 2018 (anno d’imposta 2017).
Gli elenchi riguardano:
gli enti del Volontariato
gli enti della ricerca scientifica e dell’Università
gli enti della Ricerca Sanitaria
le associazioni sportive dilettantistiche, che svolgono una rilevante attività di carattere sociale.
Una versione aggiornata degli elenchi degli enti del volontariato e delle associazioni sportive dilettantistiche, corretta da eventuali errori anagrafici, verrà pubblicata entro il 25 maggio 2018.
Entro il 21 maggio 2018 il legale rappresentante dell’ente o un suo incaricato munito di formale delega potrà richiedere la correzione di tali errori, presso la Direzione Regionale dell’Agenzia territorialmente competente.
Appuntamento al 25 maggio per gli elenchi aggiornati – Gli enti del volontariato e le associazioni sportive dilettantistiche che presentano la domanda di iscrizione, per il 2018, possono chiedere la correzione di eventuali errori di iscrizione entro il 21 maggio alla competente Direzione regionale. Gli elenchi aggiornati saranno pubblicati entro il 25 maggio.
Più tempo per i ritardatari – Gli enti che non assolvono in tutto o in parte, entro i termini di scadenza, gli adempimenti richiesti, possono comunque presentare le domande di iscrizione e/o provvedere alle successive integrazioni documentali, entro il 1° ottobre, versando con il modello F24 un importo di 250 euro.
21 maggio |
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25 maggio |
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2 luglio |
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1 ottobre |
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La dichiarazione sostitutiva deve essere inviata entro il 2 luglio (termine prorogato in quanto il 30 giugno cade di sabato) alla competente Direzione regionale dell’Agenzia dagli enti del volontariato e all’ufficio del Coni nel cui ambito territoriale si trova la rispettiva sede legale dalle associazioni sportive dilettantistiche.
Si rammenta che i contribuenti possono esprimere la propria scelta anche per il Comune di rispettiva residenza, per sostenere le attività di carattere sociale svolte (articolo 5 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 23 aprile 2010).
I contribuenti possono esprimere la propria scelta per la destinazione di una quota pari al 5 per mille dell’Irpef al finanziamento delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni culturali e paesaggistici, a favore gli enti presenti nell’elenco pubblicato ai sensi del DCPM 28 luglio 2016 sul sito del MIBACT
Scarica elenco provvisorio degli Enti del volontariato – pdf