Dopo la presentazione alla stampa del 4 giugno scorso, l’Osservatorio della rete di associazioni in campo sanitario “Insieme per i malati” comincia a prendere forma sul piano operativo. Lo strumento che permette alla rete di essere incisiva, seria e credibile è, appunto, l’Osservatorio, che serve a mettere in luce le mancanze del sistema sanitario e ad affrontare con immediatezza le problematiche via via segnalate. E di casi di “malasanità” portati all’attenzione delle associazioni, sempre più numerose, facenti parte della rete, ce ne sono tanti ogni giorno: “Ci siamo detti più volte quanto siano stati fallimentari per la Calabria gli anni di commissariamento, l’incapacità organizzativa dei livelli dirigenziali, la visione ospedalocentrica a danno della medicina di prossimità – ha così esordito Guglielmo Merazzi nel corso della riunione organizzativa tenutasi nella sede dell’Arci Calabria, alla presenza del portavoce del Forum del Terzo Settore di Catanzaro – Soverato, Giuseppe Apostoliti, e del direttore del CSV Calabria Centro, Stefano Morena, a fianco della rete dal momento della sua costituzione. “ Ancora paghiamo le conseguenze della mancata applicazione della L 328 e dell’attivazione di un Ufficio di Piano – ha continuato Merazzi – Come volontari ci sentiamo investiti dalla responsabilità di dare un nostro reale contributo, a partire, appunto, dalla creazione di questo Osservatorio”. A coordinarne i lavori saranno pertanto Enzo Nania e Luana Maurotti, tra i fondatori della rete che sta allargandosi sempre più, fino a comprendere anche le associazioni “Don Pellicanò”, “Libellula Afasp”, “Terre Bruniane”, “Uici”, Lega Italiana Sclerosi Sistemica e Lega Italiana Fibrosi Cistica, che vanno ad aggiungersi alla Favo, all’Acmo, a Calma, ad Ave-Ama, all’Avulss, all’Aned, all’Alveare, a CittadinanzAttiva, al Casm e a “Mediass”, insieme sin dall’inizio.
Nel documento in cui verranno fissate le finalità dell’Osservatorio, e che sarà sottoposto all’approvazione di tutti i componenti della rete, sarà dato spazio al “centro studi” che verificherà la veridicità delle segnalazioni pervenute, ed all’attività di comunicazione, con l’apertura di un canale “youtube” per la diffusione e l’approfondimento delle denunce ricevute e delle notizie pertinenti la sanità oggetto di apposito dibattito.
Intanto, la rete ha aperto una pagina facebook, “Insieme per i malati”, ed attivato una casella di posta insiemeperimalati@gmail.com, alla quale fare riferimento per stabilire un contatto.
Ufficio stampa CSV Calabria Centro
Entrata nel vivo l'attività dell'Osservatorio di "Insieme per i malati"
