Filandari – Prime iniziative dopo gli incontri tra associazioni e commissario straordinario.
Parte il corso gratuito di informatica.
Il progetto si snoda per circa tre mesi con due incontri che si terranno il lunedì.
di Franco Pagnotta
Filandari – Le parole e i buoni propositi, se non sono seguiti dai fatti, rimangono lettera morta. Ma questo non è il caso delle associazioni culturali del territorio, formate da persone capaci di sognare ma nello stesso tempo in gradi di stare con i piedi ben piantati per terra e mirare alla concretezza. Dopo diversi incontri con il commissario straordinario del Comune Sergio Raimondo che ha invitato i gruppi associativi e le persone di buona volontà a sedersi ad un tavolo per progettare iniziative a favore della crescita sociale di questo territorio, alle idee che sono emerse dal confronto stanno seguenti fatti concreti. Il primo segnale viene dall’associazione “I care Pizzinni” che in collaborazione con “Piccole Cose” di Mesiano, ha avviato nei giorni scorsi il primo corso di informatica rivolto a tutti coloro che vogliono avvicinarsi all’uso del computer o comunque perfezionare il livello di competenze.
Al primo incontro, tenutosi a Mesiano nei locali messi a disposizione da Pino Grillo, c’erano oltre cinquanta persone, adulti ma anche ragazzi provenienti da tutti i paesi del circondario, desiderosi di apprendere le tecniche di approccio al pc o di conoscere sistemi di uso più avanzati. Sulla cattedra, come esperto di informatica, il docente Franco Columbro, il quale ha svolto un primo test sul grado di conoscenza ed uso di tastiere, mouse e monitor. Il corso, da quanto hanno programmato gli organizzatori, si protrarrà per circa tre mesi, con incontri settimanali da tenersi ogni lunedì in due sessioni separate, una per i principianti e un’altra per chi vuole perfezionare la conoscenza del pc. Tra le altre iniziative presentate al commissario Raimondo nell’ultimo incontro, in Comune la Giornata della disabilità”, che vedrà coinvolte “I care Pizzinni” e la società di calcio Filandari, una giornata, quella del prossimo 7 aprile, che vedrà coinvolte associazioni, famiglie con disabili, e gente comune in un progetto che tra le sue finalità avrà quelle dell’abbattimento delle barriere architettoniche, dell’inclusione delle persone diversamente abili nella società, la sensibilizzazione generale verso questa importante tematica. Per quanto riguarda le proposte avanzate dall’associazione “Piccole Cose”, il dottore Raimondo ha confermato i risultati del proprio interessamento presso il ministero dell’Interno per quanto riguarda i fondi destinati alla realizzazione del Centro sportivo “Peppino Impastato” che dovrà sorgere nella frazione di Mesiano.
Il finanziamento, da quanto ha assicurato il commissario, si potrà recuperare, a condizione che si completi la pratica con le relazioni dei Vigili del Fuoco e del Coni, documentazione che sarà presto a Roma. Se tutto andrà come previsto, già in estate potrebbe essere avviata la gara di appalto. Anche per quanto concerne la realizzazione di un Calvario nella villa comunale di Mesiano non ci sarebbe alcun problema, in quanto il commissario straordinario darà l’ok a Piccole Cose per l’utilizzazione del terreno appena sarà in possesso di una bozza di progetto, cosa che avverrà nei prossimi giorni. Più complicato sembra l’inter per il recupero del vecchio asilo infantile di Filandari centro, ma da parte del dottore Raimondo è stata data assicurazione del proprio interessamento presso la Diocesi affinchè si avvii l’iter per recuperare un manufatto da anni in completo abbandono, ma che, se rimesso a nuovo, potrebbe diventare un centro di aggregazione sociale e di incontri. Alla riunione era presente anche il parroco don Michele Arena, che si è detto compiaciuto di queste iniziative e disponibile a dare il proprio contributo. Da parte del presidente di “Filandari.net” Franco Rovito, è stata presentata la proposta di realizzare un documentario sulla storia e sui luoghi di interesse del territorio, un modo per trasmettere ai giovani la conoscenza del proprio passato e per promuovere le peculiarità del territorio. Presente anche il presidente dell’accasiazione “Vita nova” Nicola Mazzeo, che si è dichiarato disponibile a collaborare con gli altri sodalizi per contribuire alla crescita culturale e sociale di questo comprensorio che ha in sé delle grandi potenzialità umane e professionali.