Anche quest’anno l’UICI di Catanzaro ha trasmesso a rilievo quella che rappresenta da cento anni il vero riscatto sociale e culturale di tutti i ciechi del mondo. La sala concerti del Comune di Catanzaro lo scorso sabato 21 febbraio si è riempita di una variegata rappresentanza della società civile, politica, religiosa ed imprenditoriale della città. Giovani alunni delle scuole della provincia Catanzarese, ciechi, ipovedenti, normodotati e rappresentanti delle istituzioni. Caratteristica di grande rilievo dell’edizione 2015 della “Giornata Nazionale del Braille” è stata la creazione di un formale riconoscimento nei confronti di tutti coloro i quali nel corso degli ultimi anni sono stati fautori di sensibilità e solidarietà nei confronti dell’UICI e dei suoi associati, oltre però al premio, il fulcro della giornata non poteva che non focalizzarsi sul fantastico genio di Louis Braille e sul suo sistema di lettura e scrittura che ha elevato la cultura dei ciechi, estraendoli da quel tessuto sociale di ignoranza che sino ad allora aveva ghettizzato tutti i ciechi.
A moderare il lavori sono stati la Presidente Luciana Loprete ed il conduttore sociale Domenico Gareri che nel corso della giornata è stato destinatario del 1° Premio Braille della Provincia di Catanzaro. La mattinata è stata contornata da contributi artistici del Coro dell’Unione italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro, dall’esibizione al pianoforte di una bambina cieca e dalla lettura di un prezioso passaggio tratto dal libro sulla vita di Louis Braille e cura di un’altra piccola socia dell’associazione. Il tutto ben amalgamato con i lavori seminariali che hanno visto alternarsi il Presidente Loprete che ha introdotto la giornata menzionando l’importanza del riconoscimento legislativo da parte del Parlamento Italiano, ed ha esposto la sua relazione sulla travagliata ma soddisfacente vita del francese Braille e del suo sistema, dall’Avv. Annunziato Denisi che ha trattato sotto l’aspetto legislativo tutte le norme a favore della piena integrazione dei disabili visivi Italiani e le tutele che il diritto pubblico e privato riconoscono in loro favore. Infine vi sono stati brevi testimonianze da parte di alcuni soci dell’UICI catanzarese tra i quali la Prof.ssa Rosa Fabiano la quale nel suo intervento ha voluto ricordare Hellen Keller straordinaria altra figura che nella sua vita ha donato un contributo umanistico di inestimabile valore per tutti i ciechi del mondo attraverso il metodo Braille.
I lavori seminariali sono stati poi intermezzati dalla consegna dei premi appositamente realizzati dai detenuti della Casa Circondariale “Ugo Cariddi” di Catanzaro che attraverso il loro laboratorio di ceramica hanno lavorato prodotto degli splendidi piatti a ricordo della giornata da donare al Sindaco Sergio Abramo ritirato per l’occasione dall’Assessore Gabriella Celestino, al Presidente della Camera di Commercio di Catanzaro Paolo Abramo, a S.E. il Vescovo di Lamezia Terme Mons. Luigi Antonio Cantafora, al Direttore della Casa Circondariale di Catanzaro Angela Paravati, all’ex Assessore alle Politiche Sociali della Regione Calabria Francescantonio Stillitani, al Presidente dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità Avv. Giuseppe Castronovo. Oltre ad aver premiato rappresentati istituzionali di enti pubblici e privati, il Presidente Loprete che fortemente ha voluto tale premio, ha inteso rendere omaggio anche a personalità private che nel corso della loro vita hanno espresso sentimenti di amicizia e vicinanza all’UICI e quindi con commozione è stato donato alla Prof.ssa Quattrone Rita il premio in ricordo dell’Avv. Giorgio Rognetta, già Legale dell’UICI della Calabria prematuramente scomparso nel mese di Agosto ed al quale la Loprete ha posto il suo ringraziamento per tutto il supporto che il marito ha destinato all’UICI, premiati inoltre l’Ing. Floriano Noto per la costante sensibilità nella prevenzione delle malattie oculari, Il Prof. Scorcia Giovanni ,direttore del Centro regionale di Ipovisione di Catanzaro ,il quale premio è stato ritirato dall’insostituibile collaboratrice Dott.ssa Carnovale Giovanna,il già Prefetto di Catanzaro Antonio Reppucci (assente per salute), il Consulente del lavoro della sezione il Rag. Corrado Talarico, e la Sig.ra Mimma Lo Guzzo Galiano vedova del Prof. Ezio Galiano non vedente già preside del Liceo Classico Pasquale Galluppi nonché creatore della fondazione che mira a fornire audio libri ed infine ma non per ultimo il Sig. Mascaro Vincenzo, premiato anch’egli per la sensibilità che l’ha contraddistinto negli ultimi 15 anni di volontariato per l’UICI. Premiati anche gli attori della comunicazione, al quale il Presidente Loprete ha rivolto il suo ringraziamento per aver sempre con prontezza e professionalità divulgato notizie ed approfondimenti sul lavoro della sezione, infatti i premi sono stati consegnati alla testata online di CatanzaroInforma (foto in basso), all’emittente televisiva RtcTelecalabria, a Domenico Gareri ed alla LifeCommunication.
La giornata si è conclusa con un tripudio di abbracci ed applausi rivolti a coloro che nel corso della mattinata hanno rivolto il proprio accorato appello al Presidente Loprete di proseguire nel suo mandato morale di presidente di questa importante associazione. Il prossimo 28 marzo infatti l’assemblea annuale dei soci dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti di Catanzaro sarà chiamata ad eleggere i propri rappresentati e ad oggi pare che la stessa Loprete non abbia intenzione di ripresentare la propria candidatura.