Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici

 

Giovani per la valorizzazione dei beni pubblici

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L’Avviso ha l’obiettivo di promuovere progetti del privato sociale diretti ai giovani nei territori delle Regioni meno sviluppate (Calabria Campania, Puglia, Sicilia, Basilicata).

Le azioni progettuali, finalizzate sia all’inclusione sociale che alla crescita personale, favorendo l’occupabilità, l’attivazione, l’integrazione, inclusione e politiche di innovazione sociale da intendersi quale trasformazione gestionale economica tecnologica di servizi, spazi e beni pubblici. devono avere come beneficiari diretti giovani di età compresa tra i 14 ed i 35 anni. favorendo la valorizzazione   di   beni   demaniali   ovvero patrimoniali,   disponibili   o   non   disponibili,   di   proprietà   di   una Pubblica   Amministrazione, favorendone  l’accessibilità  e  la  fruizione  da  parte  della  collettività.

Possono  presentare  la proposta  di  Progetto,  in  qualità  di soggetto Capofila  o  di  Singolo proponente, per  accedere  agli eventuali finanziamenti, tutte le  organizzazioni afferenti a una delle seguenti categorie:
a) Associazioni di promozione sociale (di cui al d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117);
b) Cooperative sociali (di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381);
c) Organizzazioni di volontariato (di cui al d.lgs. 3 luglio 2017 n. 117);
d) Organizzazioni  non  lucrative  di  utilità  sociale  iscritte  all’Anagrafe  Unica  delle Organizzazioni  non  Lucrative  di  Utilità  sociale,  di  cui  al decreto ministeriale n. 266  del  18 luglio 2003;
e) Fondazioni,  Enti  morali,  Enti Ecclesiastici  e  Associazioni  la  cui  ordinaria  attività  e  le  cui finalità istituzionali non siano incompatibili con le finalità del presente Avviso;
f) Organizzazioni  non  Governative  (ONG),  costituite  ai  sensi  della  legge 11  agosto  2014,  n. 125.

Le risorse programmate per l’attuazione dell’intervento ammontano a euro 5.000.000,00. La richiesta  di  cofinanziamento    pubblico  per  ciascun  progetto  presentato,  a  pena  di esclusione, non  può  essere  inferiore  a euro 100.000,00 non  può  in  ogni  casosuperarel’importo massimo di 144.000,00 euro.

Le  domande  di  partecipazione  possono  essere  presentate, a  partire  dal  15 gennaio 2018, tramite PEC all’indirizzo avvisigioventudgscn@pec.governo.it.
La PEC di trasmissione della domanda Allegato A, completa degli altri Allegati (A1, A2 solo per le ATS, B, B1 e C) deve pervenire entro e non oltre le ore 18,00 del 15 febbraio 2018, a pena di irricevibilità.

 

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