Aprire i cuori alla solidarietà per abbattere il muro del pregiudizio ed offrire una seconda opportunità ai giovani detenuti. Con questo obiettivo l’evento “Nella memoria di Giovanni Paolo II” ha fatto tappa nei giorni scorsi all’Istituto penale per minorenni di Napoli-Nisida nell’ambito del progetto promosso dalla “Life Communication produzioni televisive e grandi eventi” in collaborazione col Ministero della Giustizia – Dipartimento della Giustizia Minorile e patrocinata dalla Conferenza Episcopale Italiana – Ufficio delle Comunicazioni Sociali, dall’Arcidiocesi di Napoli, dalla diocesi di Pozzuoli, dalla Regione Campania, dal Comune di Napoli, dalle Camere di Commercio di Napoli e di Catanzaro.
Dallo scorso anno l’evento si svolge all’interno degli Istituti Penali Minorili con l’obiettivo di promuovere e favorire il pieno riscatto e reinserimento lavorativo dei giovani provenienti dal circuito penale. La manifestazione – ideata da Domenico Gareri, autore e conduttore televisivo, e giunta alla sua decima edizione – oltre a ricordare la figura e l’opera di uno dei Pontefici più amati nella storia della Chiesa e diffondere i suoi messaggi dal profondo significato sociale, culturale ed evangelico alle nuove generazioni, ha rappresentato un momento di grande vicinanza ai giovani detenuti ai quali sono state donate due borse lavoro grazie all’impegno della segreteria nazionale del progetto Policoro promosso dalla Cei e della cooperativa sociale “Il germoglio” della diocesi di Sant’Angelo dei Lombardi e alla sensibilità dell’associazione Giffas Onlus. A riceverle idealmente sul palco sono stati il Sottosegretario alla Giustizia, Cosimo Maria Ferri, e il Capo Dipartimento per la Giustizia minorile, Annamaria Palma Guarnier, in sinergia con il mondo della chiesa, rappresentato dal vescovo di Pozzuoli, S.E. mons. Gennaro Pascarella, e le istituzioni locali con il presidente della X Municipalità del Comune di Napoli, Giorgio De Francesco.
Nel corso della serata, condotta da Domenico Gareri e dall’attrice Tosca D’Aquino, è stato consegnato il premio “Nella memoria di Giovanni Paolo II”, realizzato dal maestro orafo Michele Affidato, ad un artista napoletano doc che da sempre si è distinto per la sensibilità e l’impegno profuso nel campo del sociale: Gigi D’Alessio. Il noto cantautore ha ritirato il riconoscimento dalle mani del vicepresidente della Vallecchi 1903, Maria Paola Corona, che ha donato dei volumi alla biblioteca dell’istituto. Serenella Pesarin, del Dipartimento Giustizia Minorile – Direzione Generale per l’attuazione dei provvedimenti giudiziari, ha consegnato il premio agli “artisti speciali” del Giffas Onlus, presieduto da Armando Profili, realtà operante a Napoli da diversi anni in attività di riabilitazione psico-motoria. Altri riconoscimenti per l’impegno profuso all’insegna dei valori della pace e della solidarietà sono stati consegnati da Giuseppe Centomani, direttore del Centro Giustizia Minorile Campania, all’Associazione italiana maestri cattolici – ha ritirato il premio Maria Marino su delega del presidente nazionale Giuseppe Desideri – e da Gianluca Guida, direttore dell’istituto di Nisida, a Emiliano Abramo, portavoce siciliano della Comunità di S. Egidio.
Nel corso della manifestazione hanno offerto la propria testimonianza, intervenendo in video, anche l’Arcivescovo di Napoli, cardinale Crescenzio Sepe, il cardinale Stanislaw Dziwisz, arcivescovo di Cracovia, che fu segretario di Giovanni Paolo II. Presente all’evento anche don Antonio Tarzia, direttore del mensile Jesus edito dal gruppo San Paolo, che ha donato i Vangeli e i testi sacri ai ragazzi dell’Istituto in collaborazione con l’Associazione dei Bibliotecari Ecclesiastici Italiani, presieduta da S.E. Mons. Vincenzo Milito, e l’associazione Cassiodoro. Il direttore dell’Istituto “Malaspina” di Palermo, Michelangelo Capitano, ha raccontato l’esperienza vissuta lo scorso anno, mentre il vaticanista Rai, Enzo Romeo, oltre a ricordare il santo Papa, ha letto un estratto della lettera inviata da Andrea Bocelli ai ragazzi protagonisti dell’evento. Presente anche il cav. Camillo Galluccio, presidente del Consiglio regionale Ente Nazionale Sordi Campania. Grande emozione hanno suscitato le performance delle aggregazioni sociali e dei gruppi artistici che sono stati ospitati a Napoli grazie anche alla collaborazione dell’AIG (Associazione Italiana Alberghi per la Gioventù): l’Ars Canto “G.Verdi” – coro di voci bianche giovanile del teatro Regio di Parma -, l’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello e il Coro dell’Unione Italiana dei Ciechi di Catanzaro. Le coreografie sono state dirette dal maestro Giovanni Calabrò e realizzate dal Centro Studi Artedanza.
Anche in questa edizione “Nella memoria di Giovanni Paolo II” porterà nelle case degli italiani un messaggio dal notevole significato educativo, proponendosi quale momento di incontro tra le diverse voci della società civile, del mondo delle istituzioni laiche e religiose e dell’associazionismo e abbracciando quello che è il vero significato del servizio pubblico. La “Life communication” comunicherà nei prossimi giorni i dettagli della messa in onda televisiva.