Giovambattista Romano

Gizzeria

«La decisione di candidarmi a sindaco per la lista “Gizzeria che amiamo” nasce dall’esigenza di proseguire il percorso amministrativo iniziato nel precedente decennio». Così Francesco Argento nel presentare il programma amministrativo dello schieramento che lo supporta in questa campagna elettorale. «La mia candidatura – prosegue – rappresenta un atto di fiducia da parte della lista “Gizzeria che amiamo”, che ha individuato nella mia persona un cittadino fortemente legato ai valori storico-culturali del paese». Il candidato sostiene di volere improntare la sua gestione del Comune ai «principi di economicità, efficacia, efficienza e trasparenza, orientando l’azione dell’amministrazione nel suo complesso alla tutela dell’ambiente e all’attuazione di politiche ambientali sostenibili», valorizzando nel contempo l’associazionismo, il volontariato. Lo sviluppo del territorio, a suo dire, si potrà realizzare, «solo se riusciremo a renderlo sempre più un sistema sociale ed economico basato sulla partecipazione attiva dei cittadini». Auspica Argento di poter continuare a lavorare per il paese «con spirito di servizio», contribuendo a rendere Gizzeria più vivibile e competitiva, «tenendo conto del contesto sociale ed economico generale molto difficile».

Le linee programmatiche di “Gizzeria che amiamo” toccano diversi punti: sanità, politiche sociali, territorio e ambiente, gestione dei rifiuti, energie rinnovabili e risparmio energetico. E ancora: sicurezza, istruzione, cultura e politiche giovanili, valorizzazione del centro storico e delle periferie, turismo e attività sportive, viabilità e sicurezza stradale, lavoro, procedure amministrative e finanza pubblica, rapporti con i cittadini. Quanto alle politiche sociali, lo schieramento a sostegno di Argento pensa di rivolgere una «particolare attenzione ai servizi in favore dei cittadini della terza età, senza trascurare le politiche in favore delle famiglie e dei più giovani», anche attraverso la creazione di parchi gioco e la promozione di asili nido nelle zone interessate da una maggiore crescita demografica, come la frazione Mortilla. In animo pure l’organizzazione di trasporti pubblici che consentano d’integrare meglio le varie realtà urbane del Comune e di collegare opportunamente Mortilla e Gizzeria Lido con la vicina Lamezia Terme. Per la politica ambientale, intesa come strumento per «garantire una migliore qualità della vita», “Gizzeria che amiamo” ipotizza, fra l’altro, l’abbellimento naturale del paese, la realizzazione di percorsi ciclopedonali, la «valorizzazione e tutela dell’Area-Natura 2000 “Laghi la Vota”, l’ulteriore potenziamento del sistema idrico comunale e completamento della rete fognaria».

Al problema della sicurezza sul territorio, poi, farebbe fronte con l’implementazione della videosorveglianza nelle aree sensibili, istituti scolastici inclusi. Per una sicura circolazione sulla Statale 18 verrebbero proposti nuovi incroci, rotatorie, mentre la viabilità comunale potrebbe beneficiare della promozione della «realizzazione di due sottopassi ferroviari, uno a Gizzeria Lido, l’altro a Marina di Gizzeria». La questione occupazionale, infine, si potrebbe giocare anche attraverso l’associazionismo e «forme di cooperazione» tra gli imprenditori agricoli.