Scalpitavano per uscire nel cortile gli alunni di tutte e cinque le classi del plesso Gagliardi dell’istituto Patari-Rodari. Si erano preparati da giorni, con canzoni, cartelloni e frasi da attaccare su un albero dipinto, per la Giornata nazionale degli Alberi che hanno celebrato in contemporanea agli studenti di altri istituti scolastici da nord a sud della città (Aldisio-Pascoli, Mattia Preti, Bambinello Gesù-Ianò, Itas Chimirri, Manzoni). Accanto a loro, i volontari delle associazioni Acquamarina, Geruv e Amici con il Cuore che, accogliendo l’invito del CSV di Catanzaro (rappresentato da Giulia Menniti e Benedetta Garofalo), promotore dell’iniziativa, saranno i custodi assieme al personale scolastico dei tre alberi che andranno ad arricchire le ampie aiuole. La “cerimonia” di piantumazione, che ha avuto inizio con l’accoglienza da parte dell’insegnante Rosaria Iozzi, in rappresentanza della dirigente scolastica Anna Rotella e di tutto il corpo docente guidato dalla fiduciaria Angela Ferraro, è proseguita con l’intervento di Giulia Menniti, che ha spiegato le ragioni di una Giornata prevista per legge che ha un chiaro significato simbolico, richiamandosi al rispetto dell’ambiente al quale ogni cittadino è tenuto. Un rispetto che sembra fare più leva tra le generazioni più giovani, che già dall’infanzia avvertono il peso delle tematiche ambientali e dell’importanza di piantare nuovi alberi per contrastare i cambiamenti climatici. Gli alberi, infatti, sono sottrattori naturali di anidride carbonica ed abbisognano di cure e attenzioni nel lungo percorso di crescita: le potenzialità degli alberi sono state poi riassunte da Antonella Mannarino, autrice della piccola “Fiaba del Foglio di Carta”, letta a viva voce per ricordare ai bambini che dagli alberi si può perfino ricavare la carta che potrà assumere forme diverse.
Un lungo applauso ha poi accompagnato il rito della piantumazione, avvenuto più o meno in contemporanea in tutte le scuole aderenti: gli alberi (molti dei quali forniti da Calabria Verde), hanno avuto la loro messa a dimora “in pompa magna”, perché così è giusto che sia. Ed anche i volontari di Vitambiente, del Gruppo Comunale di Protezione Civile, della “Don Pellicanò” e di Ave-Ama, operativi nelle altre scuole, in due parrocchie ed anche fuori città (è il caso dell’associazione “Ginevra”, intervenuta alla cerimonia dell’istituto comprensivo di Cropani), alla presenza del presidente del CSV, Luigi Cuomo, e del direttore Stefano Morena, hanno visto i loro nomi sulle targhe appese ai rami, a ricordo dell’impegno assunto a custodire le piante come “beni comuni” delle comunità scolastiche in cui si ritroveranno a crescere. Un impegno che di certo non si esaurisce in un solo giorno.
Alle tante manifestazioni della giornata seguiranno, poi, quelle a Magisano e a Zagarise. L’iniziativa del CSV di Catanzaro, infatti, si avvale della collaborazione dei comuni di Magisano, Zagarise e Cropani e delle parrocchie Santa Maria di Zarapoti del quartiere Santa Maria di Catanzaro e di Santa Maria della Roccella a Roccelletta di Borgia.
Ufficio stampa CSV Catanzaro