I giovani dai 14 ai 21 anni hanno un nuovo laboratorio

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A Pizzo un centro creativo di aggregazione

I giovani dai 14 ai 21 anni hanno un nuovo laboratorio

Pizzo

Prende consistenza il laboratorio creativo gratuito dedicato ai giovani dai 14 ai 21 anni. É stato denominato “Giovani sognando”, l’iniziativa promossa e gestita dall’associazione onlus “Acqua della vita”, presieduta da Fabio Belvedere. Il laboratorio si propone inoltre come centro di aggregazione per attività ludico-ricreative e i ragazzi possono anche usufruire liberamente di una sala adibita a internet point.

Il progetto è stato reso possibile grazie al cofinanziamento della presidenza del Consiglio dei ministri, nell’ambito del bando “Giovani per il sociale”. Esso si avvale di giovani docenti qualificati, in prevalenza donne, tra le quali la coordinatrice Serena Ielo. «Tra gli obiettivi – evidenzia la sociologa Maria Rosaria Chirico – c’è anche la valorizzazione delle eccellenze in ambito artistico e creativo, per incoraggiare e sostenere i giovani talenti del nostro territorio».

Il laboratorio ha avviato le sue attività lunedì. All’inaugurazione hanno partecipato il sindaco Gianluca Callipo, il vice Fabrizio Anello e l’assessore ai lavori pubblici Maria Pascale. Le attività «sono dedicate principalmente ai ragazzi dai 14 ai 21 anni – ha spiegato il presidente del sodalizio, Belvedere, che informa – tutti i pomeriggi, dal lunedì al venerdì, viene erogata gratuitamente un’offerta formativa in diverse discipline artistiche e sportive: musica, canto, pittura, scrittura creativa, danza moderna e kickboxing. Inoltre, sono previsti anche corsi di lingua italiana riservati ai ragazzi stranieri presenti sul nostro territorio».

La sede dove si svolgeranno le attività si trova in via Nazionale: «È importante che questo laboratorio nasca proprio qui, dove – ha continuato Callipo – per decenni si è pensato solo a costruire senza offrire opportunità di aggregazione sociale. Le speculazioni immobiliari ora sono state fermate, con il divieto assoluto da parte della nostra amministrazione di altro cemento, ma resta tanto da fare per rendere questa parte della città davvero a misura d’uomo. Il nuovo laboratorio è dunque un passo importante verso la riqualificazione complessiva dell’area che anche il Comune sta perseguendo».

Proprio in questa prospettiva, l’assessore alle politiche sociali, Cristina Mazzei, sta ora definendo i dettagli della partnership tra associazione e amministrazione. (r.m.)

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