L’idea dell’associazione Mistery hunter partecipa al concorso “riGenerazione futuro. I tuoi progetti per il territorio”
Sono 6 i progetti (3 per la Calabria e 3 per la Sicilia) protagonisti del concorso di idee “riGenerazione futuro. I tuoi progetti per il territorio”. L’iniziativa, che mira a generare valore nelle Regioni Calabria e Sicilia sostenendo progetti innovativi, durevoli e sostenibili in ambito turistico e culturale, proposti da realtà del Terzo settore operanti in quei territori, è promossa da Associazione Civita e realizzata grazie al contributo del gruppo Ferrovie dello Stato italiane, in collaborazione con la piattaforma di crowdfunding e social innovation Produzioni dal basso. Nel contesto calabrese, i borghi in fase di spopolamento saranno protagonisti di “Guardiani della memoria: Storie silenziose di una Calabria dimenticata”, progetto proposto dall’Associazione culturale Mistery Hunters di Crotone e Vibo Valentia, per realizzare documentari che preservino la memoria e stimolino la conoscenza del patrimonio nascosto e poco noto. L’Associazione Wake Up ets, con il progetto “L’arte per tutti in 3D – Sostieni touch me!”, vuole rendere accessibile anche a persone con disabilità visiva e mobilità ridotta le opere d’arte urbana del museo Mudiac, attraverso la loro riproduzione in 3D. Infine, con “#trameascuola, costruiamo un futuro libero dalle mafie”, della Fondazione Trame Ets di Lamezia Terme, si propone un ciclo di attività educative e culturali, tra cui laboratori nelle scuole, incontri con autori, letture ad alta voce, per sensibilizzare i giovani ai principi della legalità e della lotta alle mafie, promuovendo i valori di responsabilità civile e giustizia. Altre attività riguarderanno invece la Sicilia. I progetti che raccoglieranno tramite donazioni sulla piattaforma Produzioni dal Basso almeno il 40% delle risorse finanziarie necessarie alla loro realizzazione, potranno beneficiare di un co-finanziamento (pari al 60% del budget) da parte del gruppo Ferrovie, che metterà a disposizione un contributo complessivo pari a 36mila euro.
Fonte: ilVibonese