Si è tenuto a Catanzaro presso i locali del Musmi l’incontro “La comunicazione nei disturbi dello spettro autistico”, promosso dalla logopedista Tiziana De Masi, a cui l’Associazione Neomera ha dato il patrocinio insieme a Provincia e Comune di Catanzaro e altre associazioni del settore. All’incontro, moderato dall’Avvocato Pietro Marino presidente di Vitambiente, hanno partecipato vari studiosi ed operatori.
Uno dei temi ricorrenti è stata la rete. In particolare Don Biagio Amato, storica guida di Fondazione Betania, ha proposto un coordinamento cittadino tra le organizzazioni che si occupano di autismo con l’obiettivo di monitorare efficacemente la realtà locale ed essere interlocutore efficace nel dialogo con le istituzioni. Anche Stefano Morena, direttore del CSV Catanzaro, ha sostenuto l’idea di costituire un gruppo di lavoro che integri le varie esperienze sul territorio e funga da stimolo per le istituzioni. Nella stessa prospettiva Maria Paola Romeo, presidente di Neomera ha riferito l’esperienza della sua associazione, che è capofila della Rete Aware, nata in corrispondenza di un progetto finanziato da Fondazione con il Sud ed estesa successivamente in altre regioni d’Italia, arrivando a svolgere alcune attività fino in provincia di Como. In particolare la dottoressa Romeo ha spiegato che oggi nel terzo settore è necessario aprirsi ad altre organizzazioni e condividerne attività e progetti. In questo modo si ha la possibilità di essere efficienti e raggiungere una dimensione importante.
L’incontro è stata anche l’occasione per affrontare profili di carattere medico e terapeutico ad opera della logopedista Tiziana De Masi ed altri professionisti presenti in sala. Il materiale proiettato nell’incontro sarà disponibile nei prossimi giorni sul sito dell’associazione Vitambiente, che ha ospitato l’incontro.
I lavori si sono chiusi con l’auspicio di fare rete e promuovere esperienze di collaborazione, simile a quella presentata da Neomera “Il giardino dei sorrisi”, fortemente voluto dall’assessore alle politiche sociali Lea Concolino, finanziato dalla Regione Calabria con il Comune di Catanzaro come soggetto capofila, di cui è in corso la selezione di trenta bambini /ragazzi affetti da autismo da ospitare in una ludoteca comportamentale a Fondazione Betania.
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