I ragazzi dello SCU a Vibo si preparano alla Colletta Alimentare

Sono chiamati a far da “tutor” a ragazzi più giovani che ancora frequentano l’ultimo anno scolastico. E lo faranno in vista di una delle esperienze formative più incisive del loro anno di Servizio Civile al CSV Calabria Centro: la Colletta Alimentare.
Il 27 novembre prossimo, infatti, la XXV edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare vedrà tra i neofiti dell’accoglienza e della catalogazione dei beni di prima necessità, raccolti nei supermercati aderenti, anche tre ragazzi del Servizio Civile del CSV Calabria Centro, operanti nella sede territoriale di Vibo Valentia, Raffaele Trapasso, Rosa Scialabba ed Elena Piserà, affiancati per l’occasione da studenti del liceo socio-psico-pedagogico “Vito Capialbi” di Vibo Valentia.
L’incontro che ha sancito questo rapporto di collaborazione tra giovani e giovanissimi è avvenuto mercoledì pomeriggio, nell’aula magna dell’istituto, alla presenza del coordinatore della sede di Vibo Valentia, Maurizio Greco, in qualità di operatore locale di progetto (“Olp”) del Servizio Civile, e di Antonio Murone, nella doppia veste di docente e di responsabile del Banco Alimentare della provincia di Vibo Valentia. Qui i ragazzi delle ultime classi del liceo hanno appreso cos’è che muove il Banco Alimentare nel dare sostegno alle persone che convivono con un disagio di tipo economico e da cosa nasce la Colletta Alimentare, che da venticinque anni vede impegnati migliaia di volontari in Italia nella raccolta. Da parte loro, i giovani del Servizio Civile cercheranno di mettere in pratica quanto appreso dai responsabili del Banco Alimentare e dai volontari delle associazioni che vi aderiscono: per loro,  spiegare ad una vasta platea di studenti poco più giovani il valore dell’iniziativa, incitandoli a partecipare attraverso la registrazione sul sito del Banco Alimentare, è già stato un primo banco di prova. Vincere la timidezza nel parlare in pubblico, assumersi pubblicamente l’impegno di stare accanto a coloro che sceglieranno di partecipare come volontari attivi alla giornata del 27 novembre in tre supermercati di Pizzo ai quali saranno diretti, è un bel modo per crescere in fretta e fare esperienza.

Avverto molto il peso di questa responsabilità nei confronti degli studenti che saranno affidati a me, spero di non sbagliare, ma soprattutto di riuscire a raccogliere più alimenti possibili per le persone in stato di bisogno del nostro territorio”, ha commentato Raffaele, uno dei giovani del Servizio Civile. Ed alla domanda “hai pensato a cosa dirai a chi è resistente alla bontà dell’iniziativa della Colletta?”, ha riposto serafico: “Al Banco ci hanno insegnato ad essere gentili, ed a rispondere con garbo a chi manifesta perplessità sull’importanza della Colletta. Solo così si può riuscire a convincere i più restii a donare”.
 
Ufficio stampa CSV Calabria Centro

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