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Antonella Rubino
Soverato
Alta l’attenzione e la disponibilità sul territorio da parte della Misericordia di Soverato guidata dalla presidente Antonietta Cutruzzulà e dal direttore area di emergenza Antonio Tavella. Fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19 l’associazione ha iniziato la collaborazione con il Comune di Soverato in primis, a seguire con Davoli e Monteapone con varie attività. Proseguono con l’impegno per i trasporti degli ammalati e anche come supporto con il 118 ovviamente da loro autorizzati, qualora le ambulanze siano già impegnate in altri soccorsi come già accaduto. Per quanto concerne l’emergenza che anche Soverato sta vivendo, l’associazione si è messa a piena disposizione della popolazione per ciò che concerne anche la consegna di spesa, farmaci.
«Coloro che non possono uscire da casa, o chi è solo, o chi è in quarantena chiamano i Comuni con cui collaboriamo e, a loro volta i sindaci ci girano le richieste e provvediamo a fare ciò che hanno richiesto tra cui punture a domicilio, non solo quindi spesa e farmaci. In più consegniamo quando ci sono, chiamati dalle amministrazioni pasti caldi alle famiglie indigenti». Azioni che i volontari compiono quotidianamente ormai da quasi un mese senza mai scoraggiarsi anzi tirando fuori il meglio di sé come ha proseguito Tavella.
«In questi casi si dà il massimo. Da un lato c’è la paura, dall’altro c’è la gioia di poter essere di aiuto a chi ha bisogno. Il nostro primo aiuto è il supporto alla comunità senza ovviamente mai sostituirsi alle forze dell’ordine. È vero siamo a rischio ma seguiamo dei protocolli, ci viene comunicato se la persona da cui andiamo è in quarantena per esempio. Ovviamente abbiamo tutte le precauzioni e i dispotivi di sicurezza e non entriamo in contatto con le persone lasciamo spesa o farmaci davanti la porta sul pianerottolo».
Girano casa per casa a portare conforto con alimenti e farmaci