Per il settimo anno consecutivo l’associazione “Acquamarina” aderisce alla Settimana Mondiale del Lutto Perinatale, in collaborazione con l’associazione nazionale “Ciao, Lapo”. E lo fa focalizzando la propria attenzione non sull’illuminazione simbolica dei monumenti cittadini, come avviene in più parti d’Italia, ma su un momento di riflessione alla Biblioteca dell’ospedale Pugliese-Ciaccio, sabato 15 ottobre alle ore 17, che coinvolge mamme, ostetriche, volontari e operatori. “Data la crisi economica che stiamo vivendo – ha spiegato la presidente Licia Aquino – Abbiamo pensato di far partire “l’onda di luce”, in memoria di tutti i bambini nati senza vita, non da un monumento ma dall’ospedale, dove ha sede la nostra associazione e si concentra la nostra attività a supporto delle mamme”.
Tra gli ultimi progetti dell’associazione vi è, infatti, la sigla di un protocollo d’intesa con l’ospedale per l’avvio di un percorso di “auto-mutuo-aiuto” tra mamme (che condividono la stessa esperienza di lutto), ma anche tra ostetriche e operatori che devono essere opportunamente formati per poter dare adeguato sostegno a coloro che non hanno potuto gioire della nascita di un figlio. Ciò di cui ha bisogno una mamma che vive un tale dramma è infatti un “abbraccio solidale” tra chi partecipa al suo lutto, perché solo in tal modo potrà rielaborarlo, e potrà accogliere un altro figlio in maniera serena, senza dovergli attribuire il ruolo di colui che prende il posto del fratello morto per tutta la vita.
Ufficio stampa CSV Calabria Centro
