Il bene torna comune: selezionati 7 progetti

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Sette progetti selezionati dalla Fondazione CON IL SUD attraverso il Bando Storico-Artistico e Culturale restituiranno nuova vita ad altrettanti beni inutilizzati nel Mezzogiorno. L’iniziativa, promossa lo scorso anno, ha avuto infatti l’obiettivo di promuovere l’uso “comune” dei beni culturali delle regioni meridionali attraverso attività sociali e culturali economicamente sostenibili, per una più ampia fruibilità da parte della collettività, come strumento di coesione sociale.

2 progetti in Sicilia, recupereranno e animeranno i Padiglioni 10 e 20 dei Cantieri Culturali alla Zisa a Palermo. 3 progetti in Puglia: nel Salento saranno avviate 2 iniziative, nel Convento dei Francescani Neri di Specchia (Le) e nella Distilleria Nicola De Giorgi a San Cesareo di Lecce, mentre a Taranto sarà valorizzato Palazzo Amati. 2 progetti in Campania, restituiranno alle comunità locali Palazzo Paolo V a Benevento e Palazzo Machiavelli a Montoro (Av).
Gli interventi, che saranno sostenuti complessivamente con oltre 3,3 milioni di euro (una media di 477 mila euro a progetto), coinvolgono nelle partnership 66 organizzazioni, tra università, associazioni, cooperative sociali, fondazioni, enti locali e imprese.

Grazie all’accordo che le Proprietà dei beni hanno stipulato con la Fondazione prima della pubblicazione del bando (senza conoscere preventivamente né le attività che sarebbero state realizzate nel bene, né chi le avrebbe promosse e senza poter essere coinvolte nelle partnership progettuali) gli enti pubblici proprietari dei beni hanno concesso al soggetto responsabile dell’iniziativa che sarà realizzata all’interno dello spazio, la disponibilità gratuita dell’immobile per un periodo di almeno 10 anni.

Il percorso che ha portato alla selezione dei beni culturali e dei progetti di valorizzazione è partito lo scorso anno. Attraverso una procedura sperimentale la Fondazione CON IL SUD ha invitato gli enti pubblici e privati proprietari di immobili di rilevanza storico-artistica e culturale a candidare i propri beni inutilizzati come luoghi da valorizzare attraverso modalità individuate dalle comunità locali.
Oltre 220 i beni proposti (Ville e palazzi storici, ex Luoghi di culto, Castelli e fortezze, Beni archeologici e di archeologia industriale, Altri spazi), pubblicati dalla Fondazione sul sito www.ilbenetornacomune.it con l’obiettivo, oltre che di rendere pubbliche le candidature, di condividere le informazioni, ma anche le storie, le immagini dei beni e le idee di riuso suggerite da cittadini e utenti del web, portando all’attenzione dei decisori e dell’opinione pubblica il tema dell’utilizzo comunitario del patrimonio culturale attraverso innovazioni sociali, affinché il nostro patrimonio culturale non sia dimenticato ma possa diventare sempre più accessibile e fruibile.
Di questi beni ne sono stati selezionati 14, inseriti nel Bando Storico-Artistico e Culturale con l’obiettivo di valorizzarli con proposte provenienti dal basso, capaci di favorire la piena fruizione dei beni da parte della collettività e di sviluppare un processo virtuoso e duraturo di sviluppo locale. Infine, 46 proposte di progetto pervenute e 7 selezionate.

Attraverso le due precedenti edizioni del Bando (2008 e 2011), la Fondazione CON IL SUD ha sostenuto 21 progetti per la tutela e valorizzazione del patrimonio storico-artistico e culturale (beni materiali e immateriali), per un’erogazione complessiva di oltre 8 milioni di euro.

Clicca qui per una breve descrizione dei progetti selezionati.

 

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