Il Forum Terzo Settore si riunisce in assemblea: al Comune di Catanzaro chiede più coinvolgimento

Si è svolta nei locali della Casa del Terzo Settore a Catanzaro l’assemblea del Forum Terzo Settore Catanzaro Soverato.

 L’ordine del giorno era corposo e la discussione è stata intensa e decisa. Al netto delle incombenze relative all’approvazione del bilancio consuntivo, la discussione si è focalizzata sul tema della Amministrazione Condivisa, prevista dal Codice del Terzo Settore, con la Pubblica Amministrazione. Discussione serrata durante la quale è stato stigmatizzato l’atteggiamento del Comune di Catanzaro che sia per il programma PN Metro Plus, sia per Agenda Urbana ha di fatto escluso il Forum del Terzo Settore dalla fase di co-programmazione interpellandolo esclusivamente nella fase di co-progettazione. L’auspicio che, essendo ancora in una prima fase, almeno su Agenda Urbana, il Comune possa stare ad ascoltare maggiormente il Forum nella fase di ricalibratura di alcuni punti. Molti degli intervenuti hanno convenuto che non può essere ancora tollerabile tale atteggiamento e che, se necessario, si potrebbe arrivare ad una serrata delle associazioni aderenti al Forum (circa 60). Un gesto eclatante più volte rimarcato dagli intervenuti. Il portavoce Bressi, dal suo canto, ha recepito tali aspetti della discussione e si è detto pronto a continuare l’interlocuzione con i soggetti istituzionali iniziata con la visita al Prefetto De Rosa e che nelle prossime settimane proseguirà con la visita al Vice Presidente della Giunta Regionale Filippo Pietropaolo e, a seguire, con gli altri attori istituzionali del territorio. Il ruolo del Forum del Terzo Settore, a tutti i livelli istituzionali, è tenuto in grande considerazione, a partire dai livelli ministeriali e rappresenta spesso un autentico facilitatore nei rapporti fra il mondo del Terzo Settore e le Istituzioni partecipando, ad esempio, alla governance di importanti Enti come Fondazione con il Sud e guidando, di fatto, Consulte nazionali.
> Per queste ragioni, il portavoce ha voluto partecipare le organizzazioni del percorso di confronto con le istituzioni e del progetto formativo che porterà nel giro di qualche mese a produrre un Regolamento sulla Co-programmazione e Co-progettazione da proporre ai Comuni capo Ambito (Catanzaro e Soverato).

Fonte: La Nuova Calabria 

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