La lebbra oggi è una malattia curabile, ma nelle aree più povere del mondo il morbo continua a colpire molte persone, oltre 200.000 nuovi casi ogni anno. Le cause principali continuano ad essere l’assenza di servizi sanitari, di igiene e di alimentazione ed i pregiudizi culturali per i segni che la malattia lascia sul corpo.
L’AIFO da oltre cinquant’anni opera per prevenire la diffusione della malattia, per curare le persone colpite, per riabilitare e favorire l’inclusione nella società di quelle guarite, restituendo loro dignità e diritti e per fare in modo che la lebbra non diventi una malattia dimenticata.
È per questo che il 25 gennaio saremo presenti nelle piazze italiane per offrire “Il miele della solidarietà” in cambio di donazioni che permetteranno a tanti ammalati di ritrovare salute e speranza in un futuro migliore.
Nelle precedenti edizioni di questa iniziativa sono stati al nostro fianco circa 5.000 volontari; a questa campagna di raccolta fondi hanno partecipato gruppi AIFO, gruppi di volontariato, associazioni, botteghe del mondo, scuole, parrocchie, singoli volontari.
Chiunque può aderire a questo grande appuntamento di solidarietà donando un pò del proprio tempo per allestire un banchetto del miele della solidarietà. Il banchetto potrà essere allestito nelle piazze, nelle parrocchie, nei centri commerciali ed in altri luoghi delle nostre città maggiormente frequentati, con una disponibilità minima che va dalle 8 alle 13. L’iniziativa potrà essere realizzata anche nei giorni precedenti o successivi la data di domenica 25 gennaio.
Per partecipare all’iniziativa come volontari basta compilare ed inviare il buono d’ordine entro il 10 gennaio.
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Per info: AIFO – Segreteria e Servizi Generali
Via G. Borselli, 4-6
40135 Bologna
Tel. 051 4393211 -224
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