Il ministro Poletti incontra l’Alleanza contro la povertà


Scritto da Clara Capponi – CSVnet

Alleanza

 

 

 

 

 

Intervendo all’Assemblea dell’Alleanza di cui fa parte anche CSVnet, il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali ha annunciato per il prossimo anno un piano nazionale di contrasto alla povertà.

Il nuovo Fondo per la lotta alla povertà e all’esclusione sociale avrà dal prossimo anno una dotazione di un miliardo l’anno e dall’anno prossimo avremo una misura nazionale contro la povertà“. Lo ha confermato questa mattina il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali Giuliano Poletti, intervenendo all’assemblea dell’Alleanza contro la povertà in Italiaa cui aderisce CSVnet insieme ad oltre 30 sigle del non profit, rispondendo alle questioni raccolte dalle organizzazioni presenti e poste al ministro dal portavoce dell’Alleanza, il presidente delle Acli, Gianni Bottalico.

L’Alleanza contro la povertà si candida a contribuire a gestire i processi di lotta alla povertà“, ha ribadito Bottalico, invitando il governo a “pensare a tutti i poveri, non solo ad uno su tre, e ad attuare in modo completo il reddito di inclusione sociale entro il prossimo quadriennio, creando una infrastruttura per inclusione sociale reale, coinvolgendo enti locali e corpi intermedi sul territorio“.

Il ministro Poletti ha riconosciuto che “l’Alleanza contro la povertà ha avuto il grande merito di porre in modo organico la questione della lotta alla povertà. Per questo il governo intende ragionare insieme per definire una prima bozza di Piano nazionale contro la povertà a partire dal prossimo anno oltre l’attuale allargamento del Sia. Il ministro del lavoro ha poi affrontato la questione delle risorse per la lotta alla povertà precisando che “bisogna valutare caso per caso l’esistente e dove appare ragionevole procedere anche ad una razionalizzazione degli strumenti esistenti“. Nel contempo Poletti ha esortato a “non mettere più a bilancio solo come un costo le risorse per il welfare, perché l’inclusione sociale ha degli effetti macroeconomici molto positivi che si traducono in un bene per tutto il Paese“.

Questo proficuo lavoro comune per il ministro contribuisce a “cancellare la fase delle sperimentazioni nella lotta alla povertà e l’approccio di tipo emergenziale, per passare invece ad una misura organica di contrasto, rivolta a tutte le forme di povertà“.

SOGGETTI FONDATORI DELL’ALLEANZA CONTRO LA POVERTÀ IN ITALIA
Acli, Action Aid, Anci, Azione Cattolica Italiana, Caritas Italiana, Cgil, Cisl, Uil, Cnca, Comunità di Sant’Egidio, Confcooperative, Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, Federazione Nazionale Società di San Vincenzo De Paoli Consiglio Nazionale Italiano – ONLUS, Fio.PSD, Fondazione Banco Alimentare ONLUS, Forum Nazionale del Terzo Settore, Jesuit Social Network, Legautonomie, Save the Children, Umanità Nuova-Movimento Dei Focolari.

SOGGETTI ADERENTI ALL’ALLEANZA CONTRO LA POVERTA’ IN ITALIA
Adiconsum; Arci, Associazione Professione in Famiglia, ATD Quarto Mondo, Banco Farmaceutico, Cilap EAPN Italia, CSVnet – Coordinamento Nazionale dei Centri di Servizio per il Volontariato, Federazione SCS, Focsiv, Fondazione Banco delle Opere di Carità Onlus, Fondazione ÉBBENE, Gvvaic Italia, Piccola Opera della Divina Provvidenza del Don Orione, U.N.I.T.A.L.S.I. – Unione Nazionale Italiana Trasporto Ammalati a Lourdes e Santuari Internazionali.

 

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