Il Premio “Mitos” a Stefania Figliuzzi, presidente di “Attivamente Coinvolte”

Importante riconoscimento per la presidente Stefania Figliuzzi ed il Centro Antiviolenza Regionale “Attivamente Coinvolte”, che si è vista assegnare il “Premio Speciale” Mitos per lo sport, la legalità ed il volontariato. La cerimonia di premiazione si è svolta nella serata del 19 luglio  in Piazza della Repubblica, a Pizzo. La presidente Figliuzzi ha espresso grande soddisfazione per questo prestigioso riconoscimento, dichiarando: “Sono onorata di ricevere il Premio Mitos. Questo premio è prova tangibile del grande lavoro svolto dal Centro Antiviolenza Regionale “Attivamente Coinvolte” e dalle sue 40 operatrici professioniste, tutte formate sul contrasto della violenza di genere in collaborazione ed intesa con la rete Istituzionale presente sul territorio calabrese, quale la Prefettura, la Questura, tutte le Forze dell’Ordine, gli Enti locali, l’Asp, gli Ordini professionali, gli Enti del Terzo Settore, che attraverso protocolli d’intesa hanno costituito una Rete Concreta Antiviolenza. Ringrazio tutti per il supporto e per l’impegno dimostrato in tutte le attività di sostegno delle donne e dei minori vittime di violenza. La nostra mission, da ormai 20 anni, è basata sull’accoglienza, sul sostegno, sulla sensibilizzazione, sulla prevenzione, sulla formazione, sulla promozione delle “Buone Prassi” in tema di violenza di genere dell’intero territorio calabrese e ciò deve continuare ad essere un punto di riferimento regionale e nazionale per tutti. Il Centro ha varie sedi operative Pizzo, Catanzaro, Soverato, più di 50 protocolli con i Comuni Calabresi e molti altri sportelli sono in fase di apertura. Il premio assegnato alla presidente Stefania Figliuzzi è frutto, dunque, di un lavoro attento e continuativo, supportato da una incessante formazione, per la promozione di azioni importanti ed innovative a favore delle donne e dei minori vittime di violenza sul territorio, coinvolgendo tutti coloro che hanno interesse nella condivisione e nella presa di consapevolezza del contrasto di ogni forma di discriminazione, di violenza e di abuso.

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