In azione gli “angeli del freddo”

In azione gli “angeli del freddo”

Gelo nel weekend, scatta la task force per l’assistenza ai senzatetto della città PROTEZIONE CIVILE Tre le persone ospitate nei locali del centro sociale di Pontepiccolo DIECI unità volontarie del Gruppo di Protezione Civile del Comune di Catanzaro, 5 della Geruv, 5 altrettante del Cisom tra cui due medici per il primo soccorso e 3 unità della Confraternita della misericordia. Ed ancora: 2 mezzi 4×4 del Gruppo comunale per la perlustrazione dei luoghi dove abitualmente stazionano i senzatetto, un’ambulanza della Misericordia e un mezzo attrezzato della Geruv per il trasporto degli stessi sino al centro di accoglienza. È stata una vera e propria task force quella messa in campo dal Gruppo comunale di Protezione Civile nei giorni che hanno stretto in una morsa di gelo la città capoluogo. Un’attività che il Gruppo, coordinato e diretto da Pierpaolo Pizzoni, ha realizzato con l’ausilio con altre associazioni di volontariato Geruv Lions Club (Gruppo emergenza Rupe Ventosa), Cisom sezione di Catanzaro (Corpo Italiano Soccorso Ordine di Malta) e Confraternita della Misericordia sezione Catanzaro. L’in – put, nella giornata di venerdì, era arrivato dal sindaco Sergio Abramo e condiviso dall’assessore alle Politiche sociali Lea Concolino che hanno attivato il Gruppo comunale di volontariato di Protezione Civile, aprendo le porte del Centro sociale di via Merante nel quartiere di Pontepiccolo. In poco tempo nella struttura sono state sistemate le brandine offerte dal CSV di Catanzaro oltre a coperte, generi alimentari di prima necessità e la possibilità di fare una doccia calda.

«In questo periodo – ha spiegato Pierpaolo Pizzoni – sono state intensificate le attività di distribuzione di coperte, sacchi a pelo, guanti e bevande calde. Oltre alle persone assistite nei centri predisposti per l’emergenza, i volontari si sono apprestati con la perlustrazione delle strade cittadine a fornire a coloro che non volevano spostarsi da lochi abituali acqua , bibite calde e coperte. Il risultato ottenuto ha dato consistenza all’obiettivo prefissato». Dalle 22 di venerdì scorso alle 8 di ieri, il punto di ricovero ha offerto un riparo al caldo dove dormire con la costante presenza di un medico del Cisom e di una autoambulanza della Confraternita Misericordia di Catanzaro. In totale sono state tre le persone alloggiate nel centro di Pontepiccolo e ad altri sono state consegnate coperte e pasti caldi. Dalle 21 alle 4 del mattino, inoltre, mezzi 4×4 in dotazione al Gruppo comunale due autoambulanze Distribuiti pasti e coperte nei luoghi dei clochards Le “perlustrazioni” sopra l’ex Standa e, a destra, alla stazione di Catanzaro Lido (Cisom e Misericordia) e un mezzo attrezzato Geruvdei Lions Club, hanno perlustrato i luoghi e le zone dove stazionano i senzatetto. Sono stati effettuati interventi in Galleria Mancuso, sotto il ponte Morandi, nei pressi del Complesso del San Giovanni, nella zona ex Standa e Coop e nella stazione ferroviaria.

In città ha operato, altresì, la fondazione Città Solidale che ha aperto le porte del rifugio notturno “Oasi di Misericordia” di via Civitavecchia 56 nel quartiere Lido a tutti i senza fissa dimora e alle persone bisognose di un’accoglienza temporanea. Anche all’interno anche di questa struttura è stato possibile usufruire di un servizio doccia, lavanderia e di un pasto caldo.

 

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