Conclusa la Campagna nazionale Io non rischio – Buone pratiche di protezione civile che si è svolta nei giorni di sabato e domenica in circa 700 piazze italiane.
Per il sesto anno consecutivo il volontariato di Protezione Civile, le istituzioni e il mondo della ricerca scientifica insieme si sono impegnati nella campagna di comunicazione nazionale sui rischi naturali che interessano il nostro Paese. La due giorni ha visto oltre 7.000 volontari e volontarie di protezione civile allestire punti informativi “Io non rischio” in circa 700 piazze distribuite su tutto il territorio nazionale per diffondere la cultura della prevenzione e sensibilizzare i propri concittadini sul rischio sismico, sul rischio alluvione e sul maremoto. A poco meno di due mesi dal sisma che ha colpito il centro Italia il mondo del volontariato, che insieme al Servizio Nazionale della Protezione Civile è in prima linea nella gestione dell’emergenza, si è fatto portavoce delle buone pratiche di prevenzione dei rischi.
Dopo l’esordio del 2015, la Campagna ha interessato anche il Comune di Catanzaro dove, nella centralissima Piazza Prefettura, i volontari dell’associazione GERUV – Gruppo Emergenza “Rupe Ventosa” – associazione costituita su proposta dei Lions e Leo di Catanzaro in ottemperanza al progetto internazionale Lions Alert Team e affiliati alla FIR CB – hanno allestito un punto informativo “Io non rischio” per incontrare la cittadinanza, consegnare materiale informativo e rispondere alle domande su cosa ciascuno di noi può fare per ridurre il rischio terremoto e il rischio maremoto.
Quest’anno l’evento è stato condiviso con i volontari del Gruppo Comunale Protezione Civile Città di Catanzaro che hanno curato la presentazione e la diffusione del piano d’emergenza di cui è dotato il Comune.
“Io Non Rischio” è una campagna di comunicazione nazionale sulle buone pratiche di protezione civile, ma ancora prima, è un proposito, un’esortazione rivolta alla popolazione per la riduzione del rischio. L’Italia è un paese esposto a molti rischi naturali, ma l’esposizione individuale a questi rischi può essere sensibilmente ridotta sia attraverso la conoscenza del problema, delle possibili conseguenze e l’adozione di alcuni semplici accorgimenti, sia su vere e proprie scelte di vita consapevoli che andranno ad influenzare il domani non solo del singolo cittadino ma di intere comunità.
“Nel week-end la cittadinanza di Catanzaro si è dimostrata molto sensibile e fortemente interessata alla conoscenza delle buone pratiche di protezione civile” – ha detto Alessandro Tassoni, presidente della GERUV – “Ritengo che sia stato raggiunto lo scopo cui mirava la campagna, e cioè continuare un percorso intrapreso lo scorso anno e finalizzato alla sensibilizzazione e alla divulgazione della conoscenza tra i cittadini, attraverso il coinvolgimento di volontari opportunamente formati che hanno fatto da tramite con la cittadinanza. In questo modo si è voluto andare a sollecitare una partecipazione attiva del cittadino alla tutela del territorio ed all’autoprotezione. La collaborazione con i volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Catanzaro, ha poi offerto all’evento un valore aggiunto, visto che è stato possibile non solo presentare il piano di protezione civile, ma soprattutto illustrare ai cittadini, con dovizia di particolari, le aree di emergenza previste dal piano e la loro dislocazione sul territorio comunale”. Diverse le personalità che hanno visitato il punto informativo a partire dal Sottosegretario alla Giustizia Cosimo Ferri, al Prefetto di Catanzaro Luisa Latella, al Presidente della Provincia di Catanzaro Enzo Bruno, al Vice Presidente del Consiglio Regionale Antonio Viscomi, al Dirigente dell’UOA della Regione Calabria Carlo Tansi, al Commissario Prefettizio Luigi Bigagnoli, al Presidente e Direttore del CSV di Catanzaro Luigi Cuomo e Stefano Morena, al Responsabile Nazionale della Fondazione Lions LCIF Franco Scarpino, al Presidente della X Circoscrizione Lions Maria Bitonte, ai Presidenti dei Clubs Lions Catanzaro Host, Mediterraneo e Rupe Ventosa rispettivamente Oscar Tommasini, Aldo Costa e Filippo Capellupo, oltre ad una rappresentanza del Lions Club Roccella Jonica.
La campagna nata nel 2011 per sensibilizzare la popolazione sul rischio sismico – è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica. L’inserimento del rischio maremoto e del rischio alluvione ha visto il coinvolgimento di Ispra-Istituto superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, Ogs-Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale, AiPo-Agenzia Interregionale per il fiume Po, Arpa Emilia-Romagna, Autorità di Bacino del fiume Arno, CamiLab-Università della Calabria, Fondazione Cima e Irpi-Istituto di ricerca per la Protezione idro-geologica. L’edizione 2016 ha coinvolto volontari e volontarie appartenenti alle sezioni locali di 25 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali.
Nel concludere, Tassoni ha inteso ringraziare il Dipartimento Nazionale della Protezione Civile per la fiducia che continuamente dimostra nei confronti delle associazioni di volontariato ed i formatori per aver trasmesso ai volontari quelle cognizioni necessarie per un giusto approccio con i cittadini, i Lions e Leo attivi nel Comune di Catanzaro, oltre che il Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, per il supporto pratico offerto attraverso la fornitura di quelle attrezzature necessarie all’allestimento del gazebo, nonché Alba Caporale per il supporto tecnico fornito nella realizzazione del Totem e della linea del tempo. Un grazie particolare a tutti i volontari che, tra mille difficoltà, si sono impegnati per la riuscita dell’evento: Caporale Gianfranco, Coppoletta Francesca, Criseo Domenico, Cristofalo Matteo, Futia Domenico, Isabello Lorenzo, Loprete Stefano, Mazza Antonio, Russo Antonio, Tassoni Francesco per la GERUV e per il Gruppo Comunale gli amici Carni Serena, Corea Francesco, Chiefalo Antonio, Graziano Paolo, Graziano Salvatore, Graziano Piergiorgio, Parentela Sergio, Iozzi Marco, Matera Vitaliano, Mazza Domenico, Menzica Francesco, Pelaggi Dario, Polli Umberto, Satriano Maria Teresa, Tanasi Raffaele, Tirinato Mirco. “Un importante ringraziamento – conclude Tassoni – al Coordinatore del Gruppo Comunale, Pierpaolo Pizzoni, per la disponibilità a collaborare anche in questo evento, ai cittadini per sensibilità dimostrata verso un tema di non facile trattazione ed alle istituzioni, quelle che hanno creduto nella GERUV, per averci dato oltre ad un supporto logistico, soprattutto grande supporto morale per l’attività che quotidianamente e gratuitamente i volontari svolgono sul territorio comunale. Un ultimo ringraziamento agli organi di stampa che hanno dimostrato anche loro grande sensibilità verso questo tipo di attività”.
L’attività della GERUV proseguirà a supporto della comunità sia nelle fasi dell’emergenza e del post-emergenza, sia nelle fasi di prevenzione e previsione dei rischi cui è esposto il territorio, attraverso l’organizzazione di eventi aperti ai cittadini per la diffusione dei princìpi di “cit
tadinanza attiva”. In tal senso si auspica che continui la collaborazione con i volontari del Gruppo Comunale Città di Catanzaro e con le altre realtà associazionistiche che operano nel sistema “protezione civile”.