Istituzione e rafforzamento centri contro le discriminazioni da identità di genere (scad. prorogata al 30/09/2024)

ENTE EROGATORE

UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali

Avviso pubblico per la selezione di progetti per l’istituzione o il rafforzamento di centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere

OGGETTO DEL BANDO

L’obiettivo dell’avviso è promuovere l’erogazione e la diffusione dei servizi a tutela delle persone LGBT+, su tutto il territorio nazionale, mediante il finanziamento di iniziative finalizzate all’istituzione e al rafforzamento di centri contro le discriminazioni, garantendo, laddove necessario, anche adeguate condizioni di alloggio e di vitto.

CARATTERISTICHE DEI PROGETTI

Sono previste due linee di intervento:

  • Linea a) l’istituzione o il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere, ossia strutture operative per attività di supporto e assistenza legale, sanitaria, psicologica, di consulenza e orientamento alle persone LGBT+ vittime di discriminazione.
  • Linea b) il rafforzamento di Centri contro le discriminazioni motivate da orientamento sessuale e identità di genere con adeguate condizioni di alloggio e di vitto, ossia strutture residenziali per persone LGBT+ che si trovino in condizioni di vulnerabilità, in ragione del contesto sociale e familiare di riferimento, indipendentemente dal luogo di residenza.

I Centri devono, per l’intera durata del progetto, essere in possesso dei requisiti organizzativi indicati nell’avviso.

I servizi a favore delle vittime di discriminazioni o violenza motivate da orientamento sessuale e identità di genere devono essere erogati a titolo gratuito, e senza qualsivoglia onere economico o rimborso, comunque denominato, a carico delle vittime.

I progetti dovranno avere la durata di 18 mesi.

SOGGETTI AMMISSIBILI

Possono presentare domanda di accesso al finanziamento:

  • gli enti locali, in forma singola o associata;
  • le associazioni e le organizzazioni operanti nel settore del sostegno e dell’aiuto alle vittime di discriminazione o violenza fondate sull’orientamento sessuale e sull’identità di genere, in forma singola o associata;
  • i suddetti soggetti anche in forma associata tra loro.

Le associazioni e le organizzazioni operanti nel settore, qualora soggetti proponenti in forma singola o in qualità di capofila di ATS, devono essere in possesso di tutti i requisiti indicati nell’avviso.

Se il soggetto capofila dell’ATS è un ente locale, deve essere garantita la partecipazione di almeno un’associazione avente i requisiti specificati nell’avviso.

Ogni soggetto proponente può presentare, a pena di esclusione, un’unica proposta progettuale per una sola linea di intervento – Linea a) o Linea b)- sia in qualità di capofila, che come componente di ATS.

RISORSE DISPONIBILI E FINANZIAMENTO CONCEDIBILE

L’ammontare totale delle risorse destinate ai progetti è di € 6.000.000,00, di cui € 4.000.000,00 per la Linea d’intervento a) e € 2.000.000,00 per la Linea b).

Per la Linea a) il finanziamento di ciascuna proposta progettuale non potrà superare l’importo massimo di € 100.000,00.

Per la Linea b) il finanziamento non potrà superare l’importo massimo di:

  • € 140.000,00 per i Centri che hanno da 1 a 5 posti letto al momento della presentazione della proposta progettuale;
  • € 180.000,00 per i Centri che hanno da 6 a 10 posti letto al momento della presentazione della proposta progettuale;
  • € 220.000,00 per i Centri che hanno oltre 10 posti letto al momento della presentazione della proposta progettuale.

Il proponente dovrà garantire un cofinanziamento almeno pari al 10% del costo totale del progetto, con l’onere di dichiarare, nel piano economico finanziario, le modalità con cui si intende far fronte al finanziamento in proprio.

MODALITÀ DI PARTECIPAZIONE

La domanda di partecipazione, redatta utilizzando l’apposita modulistica, e corredata dalla documentazione richiesta, dovrà essere inviata all’indirizzo con le modalità indicate nell’avviso, entro la scadenza prevista per la presentazione delle proposte progettuali del 17 settembre 30 settembre 2024, ore 23.59. (leggi la notizia di proroga)

INFORMAZIONI E BANDO

Tutte le informazioni e la documentazione sono disponibili alla pagina del bando.

I soggetti interessati possono inviare quesiti di interesse generale (FAQ) per posta elettronica certificata all’indirizzo avvisocad.unar@pec.governo.it entro e non oltre i sette giorni antecedenti il termine ultimo previsto per la presentazione dei progetti, indicando nella voce “oggetto” la dicitura “Avviso 2024_nome soggetto proponente_richiesta chiarimenti”.

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