All’evento, organizzato dalla Fattoria Junceum, hanno aderito diversi esperti del settore
Gli interventi assistiti con gli animali (Iaa) e la relazione di “Bene-Essere” tra uomo ed animale: questo il tema dell’incontro nazionale che si è tenuto nella Fattoria didattica e sociale “Junceum” di Vibo Valentia, nonché sede operativa dell’associazione di volontariato “La Goccia”. Introducendo i lavori, il responsabile della Fattoria Michele Napolitano ha sottolineato «l’importanza del terzo settore e soprattutto dell’agricoltura sociale, nel cui contesto gli interventi assistiti con gli animali trovano un naturale punto di contatto in termini di collaborazione tra i diversi soggetti pubblici e privati, allo scopo di costruire percorsi di riabilitazione e cura per mantenere e migliorare il benessere psicofisico della persona».
Presenti all’incontro il sindaco di Vibo Valentia Maria Limardo e l’assessore alle Politiche sociali Rosa Chiaravalloti. A fornire un quadro normativo nazionale «puntuale e dettagliato» sugli I.a.a. è stato Franco Mutinelli, direttore del Centro di referenza nazionale per gli I.a.a. dell’istituto zooprofilattico sperimentale delle Venezie, che ha posto l’attenzione sul ruolo chiave delle linee guida nazionali e sulla necessità di recepimento – con atti propri – da parte delle Regioni e Province autonome.
Sono intervenuti successivamente Francesca Cirulli, del centro di riferimento per le scienze comportamentali e la salute mentale dell’Istituto Superiore di Sanità (I.s.s.), esprimendo «la necessità di coadiuvare le attività riabilitative tradizionali con interventi innovativi sempre più affini al funzionamento della mente umana», e Michele Pansera, presidente del centro specialistico universitario sugli interventi assistiti con gli animali dell’Università di Messina. Il presidente ha posto l’accento sulla necessità di tutelare la salute umana e quella degli animali, anch’essi «esseri senzienti ai quali demandiamo, attraverso gli interventi assistiti, importanti obiettivi di salute». Da qui la necessità di requisiti chiari e stringenti che le strutture ed i professionisti debbano possedere per declinare i vari aspetti ludici, educativi e terapeutici degli interventi assistiti con gli animali.
In questo contesto Francesco Massara, presidente dell’Ordine dei Medici Veterinari di Vibo Valentia, ha sottolineato il ruolo di garante che assume il medico veterinario esperto in Iaa nell’equipe multidisciplinare che gestisce la complessa relazione uomo-animale. Franco Galati, direttore dell’U.o.c. di Neurologia di Vibo Valentia, ha quindi affermato: «Sono sempre maggiori le evidenze scientifiche che dimostrano i benefici del rapporto uomo-animale». Presente all’incontro anche il suo collega neuropsichiatra infantile dott. Bruno Risoleo, che ha poi puntualizzato «l’importanza della formazione degli operatori coinvolti negli Iaa, per dare nuova linfa all’offerta terapeutica dei disturbi del neurosviluppo».
Il senatore Giuseppe Mangialavori ha infine portato i saluti del presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, aggiungendo: «Ho recepito i contenuti dell’incontro sugli Iaa. L’impegno è quello di mettere in campo quanto necessario affinché non manchi alle realtà virtuose come quella della Fattoria didattica e sociale “Junceum” di Vibo Valentia il supporto della Regione e delle istituzioni». Hanno preso parte all’iniziativa – da remoto ed in presenza – numerosi imprenditori, operatori, studenti, professionisti e ricercatori provenienti da più parti della Calabria e del Paese.
Fonte: ilVibonese