Giornata importante quella vissuta dai beneficiari e operatori dei SAI di Fondazione Città Solidale che hanno ricevuto la visita dell’Ambasciatore dei Paesi Bassi Willem van Ee. Un momento di reciproca conoscenza che parte dal progetto “Orange Work”, finanziato dall’Ambasciata e gestito da Fondazione Città Solidale, che vedrà beneficiari e beneficiarie delle diverse strutture di accoglienza, protagonisti di attività professionalizzanti presso diverse aziende del territorio della provincia di Catanzaro.
La mattinata è stata scandita dalla visita delle realtà imprenditoriali, Dedoni srl, la Pasticceria Venturino ed il ristorante Brezza fish & chill che hanno aderito al progetto e che stanno ospitando o riceveranno i beneficiari nelle aziende per lo svolgimento di cinque tirocini formativi. Lo stesso Ambasciatore ha così potuto toccare con mano l’impegno che Fondazione Città Solidale impiega quotidianamente nel faticoso processo di inclusione degli ospiti nel circuito economico e sociale del territorio.
Un’occasione anche per vivere momenti di grande umanità nell’incontro dei beneficiari delle diverse strutture, presso la sede legale della Fondazione, dove hanno raccontato con molta emozione quello che li ha spinti a intraprendere il viaggio verso l’Europa, cosa hanno vissuto e come stanno cercando con molta forza di portare avanti all’interno dei progetti di accoglienza. Nel suo intervento, l’Ambasciatore olandese Willem van Ee ha messo in evidenza che l’immigrazione è un problema europeo che richiede pertanto una soluzione europea; inoltre, rappresenta un’occasione, se gestita con professionalità, con rispetto di ogni differenza e investendo nell’integrazione.
Così nasce il progetto “Orange Work”, che regalerà un’occasione formativa preziosa a cinque beneficiari, con l’obiettivo finale di raggiungere una stabilizzazione presso le aziende. Puntare quindi sulla promozione delle attitudini dei ragazzi e sulla capacità di trasmissione delle conoscenze delle aziende per un proficuo scambio. Lo stesso Presidente di Fondazione Città Solidale, Padre Piero Puglisi ha ringraziato la delegazione non solo per l’impegno economico che l’Ambasciata Olandese ha intesto devolvere ma anche perché attraverso questi gesti che si trova quella forza giusta per andare avanti in un territorio problematico.
Le selezioni dei candidati e candidate, che attualmente risiedono nel circuito dell’accoglienza, è avvenuta tenendo in considerazione le politiche nazionali, il rispetto dell’equilibrio di genere e intercettando la voglia di riscatto dei cinque ospiti. La mattinata si è conclusa con un pranzo che ha visto, inoltre, la degustazione di prodotti culinari calabresi e che hanno dato la possibilità, in tal senso, di far conoscere alla delegazione Olandese uno degli aspetti migliori che la nostra Calabria esprime.
Fonte: La Nuova Calabria