Iconsiglieri comunali Giancarlo Nicotera, Enrico Costantino, Antonio Lorena propongono di istituire “La banca del tempo”, una sorta di «forziere al quale regalare un po’ di tempo a favore dei ragazzi che hanno volontà di imparare, ripetere e approfondire le più variegate materie scolastiche». Un supporto, anche alle scuole, per quegli alunni che hanno voglia di colmare delle lacune impegnandosi nell’orario post-scolastico. Un “istituto di credito” aperto a tutti: il progetto è presentato come mozione rivolta all’assessore alla Cultura Giorgia Gargano e all’amministrazione affinché «si possa realizzare tutto ciò, secondo i dettami di legge ed in una struttura comunale, aperta a tutti coloro che, in sinergia, vogliono donare un po’ del loro tempo per insegnare e aiutare ed ai ragazzi desiderosi di apprendere».

Ogni persona che ha il dono di voler insegnare nel proprio campo, dai primi ed elementari rudimenti scolastici a materie più specifiche delle scuole medie inferiori e superiori, potrebbe dare gratuitamente la propria disponibilità di tempo mensile. Questo monte orario (un’ora, due ore o più alla settimana) verrebbe messo a disposizione dei ragazzi in una banca dati che predisporrebbe le disponibilità, come si fa per gli orari scolastici.