Jessica Mastroianni

Il nuovo anno scolastico è alle porte: il 24 settembre prossimo, bambini, ragazzi e insegnanti torneranno tra quei banchi che a marzo hanno dovuto abbandonare quando, in piena emergenza pandemiologica, la didattica è diventata esclusivamente a distanza, per evitare ogni possibile contagio. Quel che è successo negli scorsi mesi (e che purtroppo non si può definire “passato”) ha stravolto la vita di tutti noi e non sarà semplice ora ricominciare una “finta normalità” mantenendo salde quelle misure di sicurezza necessarie, quindi mascherina, distanziamento e costante igienizzazione. Ma era opportuno che si ritornasse alla socialità, al contatto diretto tra docenti e allievi, così come tra compagni, che sono stati a lungo privati della loro principale fonte di istruzione e di crescita umana, oltre che culturale.

Numerose le problematiche da affrontare, non solo per gli studenti, ma anche per molte famiglie che, a causa del Covid-19 e del totale lockdown, hanno subito la perdita del lavoro o si sono imbattute in grosse difficoltà economiche e si trovano adesso ad affrontare spese consistenti per garantire ai figli tutto il necessario. Ed è proprio a loro che è stato rivolto il pensiero della terza commissione consiliare permanente del Comune di Lamezia, quella relativa ai Servizi sociali, Sanità e Ambiente, presieduta da Giancarlo Nicotera.

I consiglieri, in collaborazione con alcune cartolibrerie ed esercenti del settore, hanno attivato un importante progetto di solidarietà denominato “Aiutaci a riempire di gioia e non solo… lo zaino sospeso”. Un’idea volta a lanciare un importante messaggio, ossia quello che «insieme, aiutandoci, nessuno resterà indietro». Proprio perché l’unione fa la forza, chiunque potrà offrire un proprio contributo, donando articoli di cancelleria o tutto ciò che è indispensabile per le attività scolastiche, quindi penne, quaderni, colori, album, astucci e quant’altro, in modo da stare vicini a queste famiglie e a questi ragazzi.

Proprio durante il lockdown Lamezia ha mostrato il suo volto più bello, quello della solidarietà, scendendo in campo con numerose iniziative volte a offrire il proprio sostegno concreto alla città e alle persone più in difficoltà. Questo progetto non fa che abbracciare tutti gli altri, porgendo una tangibile mano alle generazioni future, che potranno usufruire di quanto raccolto.