La Fincopp Calabria OdV sposa la campagna “Signal for Help” nata in difesa delle donne contro la violenza domestica e promossa dalla Canadian Women’s Foundation.
È così che la Federazione Italiana Incontinenti e disfunzioni del pavimento pelvico calabrese ha dato il suo contributo ad una valevole campagna canadese per aiutare le donne in difficoltà. L’iniziativa, attraverso un semplice video che vede protagoniste alcune volontarie dell’associazione, ha lo scopo di dare diffusione ad un gesto la cui conoscenza può contribuire a salvare una vita.
La Presidente regionale della Fincopp, Francesca Lettieri e la casa di cura Romolo Hospital (che ospita l’associazione di volontari) si sono detti attenti verso nuove iniziative che possano diffondere, quanto più possibile, la conoscenza del gesto di aiuto.
Un piccolo, impercettibile segnale che può aiutare milioni di donne. “Signal for help” è una campagna di sensibilizzazione sulla violenza contro le donne partita dal Canada nel maggio del 2020. Il segnale di aiuto è un gesto con una mano sola che può essere utilizzato da una persona per avvisare gli altri quando questa si senta minacciata e abbia bisogno di aiuto.
È stato originariamente creato come strumento per combattere l’aumento dei casi di violenza domestica in tutto il mondo a seguito delle misure di autoisolamento legate alla pandemia Covid-19.
È stato introdotto per la prima volta in Canada dalla Canadian Women’s Foundation il 14 aprile 2020 e, a seguire, il 28 aprile dello stesso anno negli Stati Uniti dalla Women’s Funding Network (WFN). Il segnale è stato riconosciuto da oltre 40 organizzazioni in Canada e negli Stati Uniti come uno strumento utile per aiutare a combattere gli abusi.
La Canadian Women’s Foundation e altre organizzazioni hanno chiarito che questo segnale non è “qualcosa che salverà la situazione”, ma piuttosto uno strumento che qualcuno potrebbe usare per ottenere aiuto. A tal riguardo, sono state anche create istruzioni su cosa fare se un individuo vede il segnale e su come effettuare la segnalazione in sicurezza: ad esempio chiamando il numero antiviolenza 1522.