Le iniziative a Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia a favore dell’Ucraina: in continuo aggiornamento

Anche a Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia le associazioni e le parrocchie si stanno prodigando per la raccolta di vestiario, coperte e prodotti di primo soccorso  (termometri, garze, disinfettanti, siringhe, misuratori di pressione) da destinare al popolo ucraino attraverso i corridoi umanitari.
Ogni iniziativa può essere comunicata all’ufficio stampa del CSV Calabria Centro (ufficiostampa@csvcalabriacentro.it) per essere prontamente diffusa.
 In Italia
La Croce Rossa Italiana lancia un’urgente raccolta fondi per rispondere alle enormi necessità cui stanno dando risposta senza sosta i volontari della Croce Rossa Ucraina. Basta andare sul sito www.cri.it ed inviare il proprio contributo (dona.cri.it/emergenza ucraina). Attivo anche il servizio RFL – Restoring Family Links di Croce Rossa Italiana per venire incontro alle varie richieste dei cittadini ucraini attualmente in Italia, nonché dei vari utenti del territorio catanzarese, per ristabilire i contatti ed i legami familiari attraverso la ricerca di familiari di cui si sono perse le tracce, avvalendosi della rete RFL in Italia e all’estero, inviando una e-mail a: emergenza.ucraina@cri.it. Ulteriori informazioni al link https://cri.it/cosa-facciamo/migrazioni/restoring-family-links/.
L’Arci Nazionale mette a disposizione il numero verde 800 90 55 70 (Lycamobile: 351 1 37 63 35) attivo dal lunedì al venerdì dalle 9:30 alle 17:30 e l’indirizzo mail numeroverderifugiati@arci.it per i richiedenti asilo e i rifugiati provenienti dall’Ucraina.  Tutti i cittadini e le cittadine ucraine che arrivano in Italia hanno diritto all’accoglienza presso i Centri Prefettizi (CAS) e/o presso i Centri del Sistema di Accoglienza e Integrazione (SAI) anche se non presentano la richiesta di asilo. Per approfondimenti consultare la pagina: https://www.jumamap.it/it/2022/02/28/emergenza-ucraina/
A Catanzaro e provincia  
Dal 3 marzo, dalle ore 10 alle 12, dal lunedì al venerdì, è attivo negli uffici dell’assessorato alle Politiche sociali del comune di Catanzaro in via Fontana Vecchia, il punto di raccolta di beni di prima necessità da spedire a sostegno del popolo ucraino.
Dal 2 al 12 marzo l’associazione immigrati Asim, in collaborazione con l’associazione Dar Assalampromuove una raccolta di beni di prima necessità (anche farmaci) a favore del popolo ucraino con il coinvolgimento di esercizi commerciali e farmacie di Catanzaro adibiti a centri raccolta (macelleria “Casa della carne Halal”; Doner Kebab; moschea di Catanzaro; farmacia “Gallelli”; farmacia “Leone”; gioielleria “Caccavari”; sede provinciale Confartigianato; negozio “Panarea”).
Unicef, Acsa, Croce Rossa ed altre associazioni stanno supportando la comunità ucraina nella raccolta di cibo, farmaci e indumenti da mandare in Ucraina. Il punto di raccolta è nella sede cittadina di Confartigianato, in via Lucrezia della Valle 56, tutti i pomeriggi dalle 15 alle 18 fino al 12 marzo. Anche Vitambiente ha attivato un numero telefonico (3473480051) per la raccolta di farmaci (antibiotici, kit per il primo soccorso, magnesio, paracetamolo, guanti monouso, insulina, salviettine, garze, latte in polvere per neonati) che verranno fatti recapitare al centro operativo in via Lucrezia della Valle.  
La comunità greco-cattolica ucraina di Catanzaro ha organizzato un punto di raccolta umanitaria per gli ucraini nella chiesa del Sacro Cuore di Gesù, nel quartiere marinaro, a partire dal 2 marzo dalle 15.00 alle 19.00. Possono essere consegnate medicine varie per il primo soccorso, antidolorifici, antinfiammatori; calze invernali; cibo in scatola a lunga conservazione; prodotti per l’infanzia. Per info contattare la sig.ra Nadia al numero 3297897207.
La sezione provinciale di Catanzaro dell’Associazione Nazionale Vigili del Fuoco del Corpo Nazionale, con la collaborazione della Direzione Regionale e il Comando Provinciale vigili del Fuoco, organizza il progetto “ Insieme per l’Ucraina” finalizzato alla raccolta umanitaria di beni e fondi a favore della popolazione ucraina.
I beni di interesse sono perlopiù medicine varie per il primo soccorso, antibiotici, antiinfiammatori; intimo donna/uomo, calze invernali (nuovi); alimenti in scatola a lunga conservazione; alimenti per l’infanzia; pannolini per bambini e adulti. I beni saranno inviati in Ucraina attraverso “La Comunità Cattolica Ucraina di Catanzaro”.
La raccolta sarà effettuata dalle ore 9 alle ore 17 presso le sedi dei Vigili del Fuoco con il seguente calendario: 12 marzo, Direzione Regionale in via Baarlam di Seminara;
13 marzo, Distaccamento Vigili del fuoco di Soverato in località Caldarella;
19 marzo, Distaccamento Vigili del Fuoco di Chiaravalle Centrale in Contrada foresta;
20 marzo, Distaccamento Vigili del Fuoco di Lamezia Terme località Bivio Bagni;
26 marzo, Distaccamento Vigili del Fuoco di Sellia Marina, località Chiubina SS 106.
L’associazione “MeTe” di Catanzaro, in collaborazione con “Domanizavtra Odv” e “DNA:LAB”, promuove la raccolta di beni di prima necessità (come acqua, coperte, farmaci di primo soccorso, generi alimentari a lunga scadenza, latte in polvere, omogeneizzati, pannolini per bambini, prodotti per l’igiene personale) da donare nella sede dell’associazione, in via Bezzecca 55-57 nel quartiere Corvo a Catanzaro, ogni martedì e giovedì dalle 18.30 alle 20, o presso gli uffici della DNA:LAB, in vico I Catalano 19 a Catanzaro, dalle 9 alle 12.
A Soverato il centro raccolta è la sede sociale de La Misericordia, in via Duca di Petrizzi 10, aperta per la consegna tutti i giorni dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19. Come tiene a precisare il Governatore Antonio Tavella, si potranno donare materiali sanitari (garze e bende sterili, disinfettanti, cerotti per la medicazione); pannolini, salviette e omogeneizzati per bambini; latte in polvere o a lunga conservazione. I beni raccolti verranno trasportati fino in Ucraina e distribuiti da associazioni locali.

A Chiaravalle Centrale
  reperiti i primi novanta posti letto per accogliere i profughi di guerra in fuga dall’Ucraina. Al loro arrivo, le famiglie saranno ospitate sia in strutture pubbliche che in appartamenti ed edifici privati messi a disposizione dai cittadini. Dopo una prima fase di gestione degli arrivi, successivamente si procederà allo smistamento nelle diverse strutture destinate ad ospitare i rifugiati, per poi dedicarsi ad attività di integrazione culturale e sociale con la comunità locale. .
Anche a Sersale  è partita la mobilitazione, denominata #stopwar, per aiutare i profughi ucraini in fuga dalla propria terra dopo conflitto con la Russia.
In prima linea nella campagna solidale solidale non solo l’Amministrazione comunale, ma anche la locale Pro-loco e il Rotary di Cropani insieme alle due farmacie e alla parafarmacia del paese. Il punto raccolta di beni di prima necessità è al Centro Turistico Informativo, da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 12 30 e dalle 15 alle 19.
Il Comune di Conflenti, d’intesa con don Adamo Castagnaro (Rettore della Basilica Madonna della Quercia) e la comunità tutta, ha manifestato alla Prefettura di Catanzaro la disponibilità ad accogliere  bambini e famiglie in fuga dalla guerra in Ucraina. A tal fine sono state già individuate due strutture di proprietà della diocesi, già idonee ed abitabili, per ospitare complessivamente circa 30 persone.
A Vibo Valentia e provincia
Attivato a Tropea il centro raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, detersivi e materiale per il primo soccorso da destinare al popolo ucraino al Centro di Solidarietà “Don Mottola, in via Glorizio 6. L’iniziativa si avvale della collaborazione della Protezione Civile e delle parrocchie di Tropea.
 

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