Le iniziative di Libera contro il pizzo

VIBO

Le iniziative di Libera contro il pizzo

Si svolgerà sabato 5 ottobre (ore 10) a Limbadi la consegna ufficiale dei loghi della campagna La libertà non ha pizzo, che vedrà l’adesione di nuove attività commerciali, ubicate nelle provincie di Crotone, Catanzaro e Vibo Valentia, i cui titolari hanno deciso pubblicamente di dire no al racket schierandosi in prima linea, in alcuni casi denunciando i propri estorsori e, per alcuni di loro, anche attraverso la gestione di beni confiscati trasformandoli da luoghi di malaffare a presidi di economia pulita.

Si estende così l’azione di contrasto al racket messa in atto dall’associazione Libera sin dal 2010 quando a Reggio Calabria muoveva i primi passi il progetto di consumo critico Reggio Libera Reggio che ad oggi annovera 62 imprese, tutte ubicate nella provincia reggina. Dall’altro lato ci sono i cittadini consumatori che, sottoscrivendo il Manifesto del cittadino consumatore per la giustizia e la legalità, scelgono di sostenere questi imprenditori acquistando da loro prodotti o servizi implementando così un circuito virtuoso di economia legale.

La consegna delle vetrofanie avverrà, alla presenza delle autorità locali, di Antonio Repucci commissario prefettizio di Limbadi e del prefetto di Vibo Francesco Zito, all’UniRiMI, Università della ricerca della memoria e dell’impegno “Rossella Casini”. Nel corso dell’incontro sono previste le testimonianze di don Ennio Stamile, referente regionale di Libera, e di Tiberio Bentivoglio testimone di giustizia di Reggio Calabria.

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