L’associazione Libera ha presentato a Catanzaro il progetto sperimentale “Giovani e legalità 2014”, realizzato con la collaborazione delle Istituzioni della Prefettura, Camera di Commercio, Amministrazione provinciale , Ufficio scolastico provinciale, tutte di Catanzaro, e dell’Associazione professionale Proteo Fare Sapere – Catanzaro, che operano già nel settore del contrasto alla criminalità, dello sviluppo territoriale, della formazione ed educazione, dell’animazione territoriale e cooperazione.
La proposta progettuale è rivolta agli studenti di dieci istituti scolastici di ogni grado della provincia di Catanzaro, che si sono interessati al percorso ed al progetto . L’obiettivo è quello di consentire agli studenti di riflettere sui temi dell’educazione alla responsabilità e alla legalità, attraverso l’utilizzo del gioco di società “Cittadini – La sfida quotidiana della legalità”. Lo scopo del gioco è dimostrare che la legalità può e deve essere anche un gioco da ragazzi, cioè qualcosa che tutti, a cominciare dai più giovani, siamo chiamati a costruire giorno per giorno, attraverso scelte consapevoli e comportamenti coerenti.
Le attività di gioco verranno affiancate da altre attività progettuali che si svolgeranno all’interno delle varie classi coinvolte, nella fase intermedia del progetto. Nell’ambito del progetto Libera Catanzaro organizzerà il premio Pasquale Cristiano, riservato alle scuole medie, con il quale si intende omaggiare la memoria di uno dei due netturbini di Lamezia Terme barbaramente e incolpevolmente uccisi il 24 maggio del 1991, ed al quale è stato intitolato il coordinamento di Catanzaro.
L’obiettivo che Libera si pone in partenariato con gli attori istituzionali e sociali coinvolti, è quindi quello di decostruire il concetto di legalità come estraneo alla vita quotidiana delle persone, ma di intendere la stessa come un percorso da costruire, un impegno ed una responsabilità.
All’evento hanno partecipato oltre i vertici delle istituzioni e delle associazioni, una folta rappresentanza di dirigenti scolastici, docenti ed alunni delle scuole, manifestando interesse al coinvolgimento nel progetto.