Continua con successo l’attività di prevenzione ai tumori, tramite la valorizzazione del succo d’arancia, messa in campo da Lilt Crotone, Gal Kroton e Biogrizoo.Nei giorni scorsi, a Casabona, 300 studenti di elementari e medie dell’istituto comprensivo di Rocca di Neto, diretto dalla preside Anna Calvo, hanno bevuto la spremuta d’arancia crotonese offerta dai produttori crotonesi, raccolti sotto l’egida degli orti del Brigante. L’iniziativa, dal titolo “Alla salute della prevenzione! Una spremuta d’arancia crotonese per una sana ricreazione contro i tumori”, e’ già al suo terzo appuntamento. A sensibilizzare i giovani studenti su sana alimentazione e corretti stili di vita come prevenzione nella lotta ai tumori, c’erano Martino Barretta, per il gal Kroton, e Salvatore Nicoscia, della cooperativa Bioagrizoo, coadiuvati dalla docente Laura Cosimo.