MAIERATO Raccolti quasi tremila euro da donare alle popolazioni colpite dal sisma
Il lato generoso e solidale del paese
Sabato sera in piazza “l’amatriciana solidale” che ha richiamato numerose persone
MAIERATO – Il paese mostra il suo lato solidale, il suo lato migliore e mette in moto una macchina che ha preso la direzione del Lazio e dell’Abruzzo. Quasi 3mila euro sono stati, infatti, raccolti a favore dei sopravvissuti al terremotoche ha colpitoil Centro Italia il 24 agosto scorso e che ha distrutto interi centri abitati. Di fronte all’enmesima catastrofe naturale che ha messo in ginocchio il mostro Paese, Maierato ha espresso, come detto, la sua massima solidarietà. alle popolazioni che stanno vivendo “l’incubo del sisma”. Sabato sera in piazza Silvaggio turisti e residenti hanno risposto numerosi all’appello dell’amministrazione comunale che, insieme a un gruppo di giovani volontari malieratani, ha organizzato un’amatriciana “solidale”, servendo oltre 200 piatti di pasta condita con la tipica salsa a base di guanciale e pomodoro, originaria proprio di Amatrice, il centro maggiormente colpito dal terremoto, L’intero incasso della serata, pari a 2.778,52 euro, sarà devoluto interamente alle popolazioni colpite dal devastante terremoto tramite Federcasse: «Ci riteniamo estremamente soddisfatti del successo dell’evento, è stato un modo concreto di dimostrare la vicinanza della nostra comunità a chi ha perso tutto nel terremoto che ha funestato il centro Italia – ha affermato il sindaco Danilo Silvaggio – era doveroso per tutti noi fare qualcosa per aiutare attivamente la ricostruzione di paesi spazzati via dal sisma, per aiutare i sopravvissuti a ricostruire il prima possibile non solo le loro case ma le loro vite mutilate da un evento che ha cambiato per sempre la loro identità. Ringrazio di cuore tutti i partecipanti e gli organizzatori per l’impegno e la sensibilità che hanno dimostrato». L’evento di Sabato Sera a Maierato “Una matriciana per Amatrice” è stato accompagnato da musica e balli (ospite il maestro Ciccio Nucera con la collaborazione di Giuseppe Suppa, Giulio Mancuso e Francesco Barbieri) ed è stato intervallato da momenti commemorativi volti a ricordare il vero scopo della serata. «Sono fiero della mia comunità – ha concluso il primo cittadino-Maierato sabato sera c’era. ha affollato la piazza contribuendo comun piccologestoarestituire la speranza a chi in questo momento non riesce ad aver la. E’ questa la gente di Maierato: generosa e solidale.