MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE DA PARTE DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE, DELLE OO.SS. E DELLA COMUNITÀ LOCALE AI TAVOLI DI LAVORO PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO SOCIALE DI ZONA – TRIENNIO 2020-2022.

 

comunevibo

 

 SI INVITANO GLI ETS DEL TERRITORIO A PARTECIPARE

 

 

MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA PARTECIPAZIONE DA PARTE DEGLI ENTI DEL TERZO SETTORE, DELLE OO.SS. E DELLA COMUNITÀ LOCALE AI TAVOLI DI LAVORO PER LA DEFINIZIONE DEL PIANO SOCIALE DI ZONA – TRIENNIO 2020-2022.

L’Ambito Territoriale di Vibo Valentia istituisce i Tavoli tematici aperti alla partecipazione delle OO.SS, degli Enti del Terzo Settore di cui al D. Lgs. n. 117/2017 e ss.mm.ii., delle associazioni, riconosciute e non riconosciute, maggiormente rappresentative del territorio e impegnate in attività e temi sociali, sociosanitari, di inclusione, lotta all’emarginazione e all’esclusione sociale, di enti ecclesiastici e in generale di associazioni espressione della società civile. Il presente Avviso Pubblico è finalizzato al reclutamento di soggetti, nella qualità sopra specificata, che abbiano interesse a partecipare alla co-programmazione del Piano di Zona per il triennio 2020- 2022, per il perseguimento del comune obiettivo di migliorare la qualità della vita, garantire pari opportunità, non discriminazione e diritti di cittadinanza, prevenire, eliminare o ridurre le condizioni di disabilità, di bisogno e di disagio individuale e familiare, derivanti da inadeguatezza di reddito, difficoltà sociali e condizioni di non autonomia, in coerenza con gli articoli 2, 3 e 38 della Costituzione. Subordinatamente, mira alla costituzione di un elenco di soggetti che, su richiesta dell’Ambito stesso, siano di riferimento per la co-programmazione e co-progettazione di interventi e servizi sociali, sulla base delle competenze e dell’esperienza professionale ad essi riferita. Si precisa che l’inserimento in detto elenco non costituisce di per sé stesso titolo ad avanzare alcuna pretesa nei confronti dell’Ambito Territoriale di Vibo Valentia, ma è finalizzato, nell’ottica di un welfare plurale, per la promozione di forme di collaborazione e di partecipazione attiva.

Leggi tutto..

Stampa o condividi