Migranti, agli Oscar l’Italia punta su “Fuocoammare”

Sarà il film di Gianfranco Rosi su Lampedusa a rappresentare il nostro paese agli Accademy Awards. Il film che racconta la convivenza nell’isola tra gli abitanti e i profughi ha già vinto l’Orso d’oro a Berlino.
ROMA – Sarà Fuocoammare di Gianfranco Rosi a rappresentare l’Italia alla notte degli Oscar. Il film che racconta l’isola di Lampedusa, nel suo quotidiano rapporto con i migranti che arrivano sulle sue coste, è stato scelto dalla commissione di selezione, riunita presso la sede dell’Anica, tra sette film tra cui “Gli ultimi saranno gli ultimi” di Massimiliano Bruno, “Indivisibili” di Edoardo De Angelis, “Lo chiamavano Jeeg Robot”, di Gabriele Mainetti; “Perfetti sconosciuti” di Paolo Genovese; “Pericle il nero” di Stefano Mordini; “Suburra” di Stefano Sollima. Sarà candidato come miglior film straniero.
Fuocoammare, che ha già  vinto anche l’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2016, fotografa con gli occhi di un bambino la convivenza tra gli abitanti e chi arriva, in uno dei luoghi diventati simbolo a livello internazionale del dramma dei migranti dopo la tragedia del 3 ottobre 2013.  La notizia della scelta del film di Rosi è stata subito accompagnata dai primi commenti favorevoli. Khalid Chaouki, deputato del Pd e capo dell’intergruppo parlamentare immigrazione parla di un “documentario che racconta il quotidiano coraggio di chi vive sul confine più simbolico d’Europa; lì dove i destini di chi sull’isola ci abita da sempre, i lampedusani, e chi ci arriva per andare altrove, i migranti si incrociano ogni giorno. Incrociamo le dita!”.
Anche il presidente della Commissione cultura al Senato, Andrea Marcucci, si dice felice della scelta. “Fuocammare è un docu-film che parla una lingua universale e rende onore al grande cuore di Lampedusa. Sono felice che sia stato scelto come candidato italiano agli Oscar 2017. Auguro al regista Gianfranco Rosi di ripetere i successi internazionali che il film ha già conquistato”. La cerimonia di consegna degli Oscar si terrà a Los Angeles domenica 26 febbraio 2017.
fonte: www.redattoresociale.it

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