Fonte: ViboSPORT
Realizzato dall’Associazione Valentia coni proventi del libro “Storie da ricordare – Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus”.
È stato Piscopio il primo luogo ad ospitare il “Giardino della Memoria” realizzato grazie ai proventi del libro “Storie da ricordare – Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus”, frutto del progetto dell’Associazione Valentia mirato a raccogliere le testimonianze di piccoli e grandi imprenditori, del panorama politico, economico e sociale nazionale.
La piantumazione è avvenuta presso l’asilo comunale di Piscopio e questa attività rappresenta la prima di una serie di piantumazioni su scala nazionale.
A dare il via alla manifestazione con un breve discorso il presidente dell’Associazione Valentia Anthony Lo Bianco che dopo aver ringraziato il sindaco di Vibo Valentia, Maria Limardo, anche nella sua veste di vice presidente nazionale Anci, e l’intera amministrazione comunale per aver aderito al progetto, ha espresso riconoscenza per il direttore del Centro Commerciale Vibo Center Raffaele Quaranta ed in particolare il dirigente scolastico Alberto Capria per aver concesso la possibilità a diverse classi della scuola primaria e secondaria di primo grado di Piscopio di essere presenti alla piantumazione, ricordando che “il territorio di Piscopio è stato uno dei simboli della pandemia nella nostra Regione, ed oggi abbiamo voluto apporre un simbolo di rinascita attraverso la piantumazione di alcuni alberi d’ulivo”.
“Chi pianta un albero, pianta speranza” diceva la scrittrice americana Lucy Larcom – ha proseguito Anthony Lo Bianca – ed il progetto “Storie da ricordare-Grandi imprese e solidarietà ai tempi del Coronavirus”, nasce proprio con questo intento: ridare speranza. Piantare un albero è un gesto importante, un segno capace di attraversare il tempo, un modo non solo di contribuire alla memoria, tramandando ai più giovani un reale e significativo ricordodi coloro che hanno perso la vita in quest’ultimo anno, ma anche un simbolo di rinascita, di cambiamento, di rispetto verso la natura in un’ottica sempre più green ed ecosostenibile”.
Entusiasta per l’iniziativa il sindaco Maria Limardo, che ha voluto ricordare l’impegno profuso dall’amministrazione comunale in questi ultimi mesi ed i giorni terribili passati in questi momenti di pandemia da gran parte della popolazione locale.
“C’è molta tristezza e dolore per il momento che stiamo vivendo. Oggi piantiamo i primi alberi, che sono simbolici per creare un luogo che permetta di ricordare chi ha perso i propri cari ma anche per non dimenticare quello che è accaduto in questo periodo di pandemia”
“Questo giardino – ha aggiunto il sindaco – sarà un luogo simbolico che si arricchisce di significato e diventa non solo un monumento alla memoria ma rappresenterà anche una zona simbolo per la società del futuro”.
Sono stati scelti per questa prima piantumazione degli alberelli d’ulivo, simbolo di pace e di speranza.
Tante le città che saranno protagoniste delle diverse piantumazioni che l’Associazione Valentia effettuerà nei prossimi mesi. Si è partiti da Piscopio, ma già nei prossimi giorni una nuova creazione sarà presente nella frazione di Bivona, presso la scuola dell’infanzia e primaria, guidata dalla dirigente Maria Salvia.
Soddisfatta Franca Falduto, assessore all’istruzione ed alle politiche giovanili del Comune di Vibo Valentia, nonché responsabile regionale delle consulte studentesche in Calabria: “Un plauso per aver scelto una scuola per questa giornata importante – ha dichiarato – Oggi si è creata una coincidenza, riuscendo a veicolare questa attività nel collegamento in formato digitale che si stava svolgendo su scala nazionale con le consulte studentesche, che rappresenta oltre che un messaggio di speranza, anche una buona pratica in un momento difficile e triste per la nostra nazionale. Quello di questa mattina è stato un momento di riflessione, che ha creato la possibilità di guardare al futuro e di poter fare tesoro di questo problema epocale che siamo vivendo, quindi una risorsa indirizzata verso i valori importanti della vita. Piscopio ha vissuto sulla propria pelle questi attimi, ed è stato un segnale molto forte per la comunità”.
Anche l’Assessore all’ambiente Vincenzo Bruni, ha ringraziato l’associazione Valentia per aver voluto avviare questo percorso: “Una iniziativa per ricordare e non scordare quello che abbiamo passato – ha detto – soprattutto un segno di vicinanza per la frazione di Piscopio. Un progetto solidale e verde che guarda anche alla sostenibilità”.
Presente anche il direttore del centro commerciale Vibo Center Raffaele Quaranta, che ha rimarcato che:” Un ulteriore passo è stato fatto a completamento del progetto lodevole dell’Associazione Valentia che ci ha visti partner sin da subito con il nostro Centro Commerciale. Oggi è la giornata in memoria delle vittime del Covid: che sia una giornata in ricordo e memoria di chi ha lottato ed ha perso. Che le vittime di questa pandemia siano d’esempio per tutti”.
Presenti all’evento anche i consiglieri comunali di Vibo Valentia Marco Miceli, Giuseppe Cutrullà e Pietro Comito.