E’ online il nuovo regolamento del Centro Servizi al Volontariato della provincia di Catanzaro, approvato dai soci riuniti in assemblea nel mese di marzo scorso.
Le modifiche regolamentari che presentano un impatto immediato sulla vita associativa riguardano perlopiù la decadenza (art. 5), la comunicazione con le associazioni socie (art. 7) e la modalità delle convocazioni (art. 9 e art. 15).
La decadenza viene accertata dal comitato direttivo del CSV in caso di morosità persistente in almeno due annualità (il mancato pagamento per due anni della quota sociale annuale comporta, dunque, la perdita della qualifica di socio), ma anche quando sia stata accertata la cessazione dell’attività e quando l’organizzazione non sia stata presente o rappresentata a tre assemblee consecutive.
Per ciò che attiene alla comunicazione tra il CSV di Catanzaro e le associazioni socie, essa avverrà d’ora in poi tramite PEC (posta elettronica certificata). Sempre tramite PEC si terranno le convocazioni di assemblea e direttivo, e tutti gli avvisi relativi alle convocazioni assembleari verranno resi noti sul sito del CSV (www.csvcatanzaro.it).
La modifica del regolamento va nella direzione del rafforzamento dei CSV così come auspicato dalla Riforma del Terzo Settore. Uno dei requisiti richiesti per l’accreditamento dei CSV, infatti, oltre a quello della territorialità, è la partecipazione attiva dei soci alle assemblee: doveroso, dunque, il richiamo ad un’assunzione di responsabilità nei confronti delle associazioni, essendo il CSV patrimonio del volontariato, e non un semplice ente erogatore di servizi.