Ancora un’operazione antibracconaggio portata a termine dalle Guardie Ecozoofile dell’ Associazione Nazionale Protezione Animali Natura Ambiente della Calabria e Sicilia. Nelle giornate del 27 e 28 settembre 2014 le Gez Calabresi e Siciliane, dirette da Carmine Levato, durante un servizio d’istituto finalizzato alla prevenzione e repressione del dilagante fenomeno delle violazioni in materia venatoria,sequestravano 8 richiami elettromagnetici che riproducevano il della quaglia.
Mentre nel Comune di Botricello veniva sorpreso un cacciatore proveniente dalla Provincia di Reggio di Calabria intento a esercitare l’attività venatoria con un richiamo elettromagnetico riproducente il canto delle allodole; per questo veniva deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria competente per aver esercitato l’attività venatoria con l’ausilio di richiami elettromagnetici non consentiti dalle vigenti normative. Le Guardie, in questo periodo, hanno potenziato i controlli sul territorio, mettendo in campo una serie d’interventi a rotazione affinché siano rispettate le regole imposte dalla legge nazionale 157/92 sulle norme per la tutela della fauna selvatica e la gestione programmata dell’esercizio venatorio.